Inter, il giovane Tassi: “Un onore essere qui”

Massimo Moratti - Getty Images

INTER BRESCIA TASSI / MILANO – Un blitz nella notte tra il presidente Moratti e Gino Corioni, patron del Brescia, ha portato in nerazzurro la giovane promessa del calcio italiano Lorenzo Tassi, classe 1995. Come riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, per il 16enne, che ha esordito lo scorso anno in Serie A con le rondinelle, contro la Fiorentina, l’Inter ha battuto la concorrenza di Milan e Juventus, per un’operazione intorno ai 4 milioni di euro da versare nelle casse bresciane, dei quali 2 mln subito per la metà. Felice dell’approdo nella città milanese, il giovane fantasista dichiara: “Come mi vedo con la maglia dell’Inter? Bene. E’ un onore. Sono sempre stato juventino a dire la verità, ma sono felice così”. Non s’illude Tassi quando gli chiedono del paragone fatto da Corioni tra lui e Baggio: “Magari! Il presidente mi ha sempre stimato. Da sempre mi paragonano a grandi campioni ma io non mi illudo. Sta a me allenarmi duramente – continua Tassi – e mostrare quanto valgo in campo”. Idee chiare sulle posizioni da ricoprire: “Posso giocare da trequartista dietro la prima punta o alle spalle di una coppia di attaccanti, interno di centrocampo a tre e anche da seconda punta. Mi piace fare assist e tirare le punizioni”. Alla domanda in quale Inter giocherà Tassi risponde: “Primavera, Allievi, ancora non lo so. Sarà tutto una scoperta per me. A Milano frequenterò il liceo scientifico, indirizzo sportivo, già scelto a Brescia, vivrò in un’appartamento ma quando potrò tornerò a casa da mamma Rosanna. E’ molto orgogliosa di me”. Ultimo pensiero del giovane calciatore al suo Brescia: “Faccio il tifo perché torni subito in A. Io intanto cercherò di farmi valere all’Inter”.

Luigi Perruccio

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