Inter, patto Sneijder-Ranieri: vincere adesso per dirsi addio a giugno

Wesley Sneijder - Getty Images

INTER SNEIJDER RANIERI GIUGNO/ MILANO – Sneijder e l’Inter, un legame che potrebbe interrompersi denitivamente a giugno ma che ora ha necessariamente bisogno di rinsaldarsi: il tecnico dei nerazzurri Claudio Ranieri ha urgentemente bisogno di ritrovare la classe dell’olandese per poter lottare per traguardi importanti, imprescindibili per il futuro della ‘Beneamata’. Gli obiettivi attuali si congiungono in una sola competizione, Champions League: raggiungimento del terzo posto, valido per l’accesso ai preliminari della massima competizione europea e nell’immediato il doppio impegno europeo contro i francesi del Marsiglia.

IL PATTO – L’unione fa la forza recita un vecchio broccardo: il trequartista nerazzurro dovrà riscattare quasi un anno di assenza dal campo, dovuta sia ai continui guai fisici e sia a prestazioni ben al di sotto della sufficienza. La squadra ha bisogno dei suoi lampi di classe per ritrovare stima e fiducia nei suoi mezzi. Ranieri, allo stesso modo, ha bisogno della sua inventiva e della sua personalità per diminuire il distacco dal gruppo di testa: da Sneijder dipende il futuro del tecnico romano, traballante e a rischio dopo l’ultima debacle di Roma. In egual modo il numero 10 nerazzurro deve ritornare a giocare a grandi livelli per poter convincere i suoi estimatori a puntare ancora su di lui per la prossima stagione. Un patto di ferro Sneijder-Ranieri che potrà essere l’ancora di salvezza per l’Inter, per salvare una stagione a rischio fallimento.

SNEIJDER E IL MERCATOTre mesi di passione e poi probabilmente le strade fra l’olandese e il club di Moratti si separeranno. La Premier League la principale favorita ad accogliere l’asso nerazzurro: Sir Alex Ferguson lo stima ma non è il solo, in giro per l’Europa una sola persona conosce meglio di tutti Sneijder, il suo nome è Jose Mourinho. Se il portoghese dovesse lasciare il Real Madrid per approdare, come dicono i rumors inglesi, nuovamente al Chelsea, allora le porte di uno sbarco a Londra non sarebbero aperte, ma apertissime al fantasista degli ‘Oranje‘. Il mercato però può aspettare, il presente e il futuro dell’Inter ora sono più importanti. Sneijder e Ranieri lo sanno.

 

Raffaele Amato

Impostazioni privacy