Inter, futuro meno ‘brasileiro’ e più ‘orange’: si riparte da Sneijder

Wesley Sneijder e Andrea Stramaccioni (Getty Images)

INTER FUTURO WESLEY SNEIJDER ANDREA STRAMACCIONI / MILANO – Idolatrato, bistrattato, elogiato, criticato. Sempre e solo lui, Wesley Sneijder. Le ultime due stagioni in maglia nerazzurra sono state vissute tra infortuni e poche, pochissime vittorie. Personali che di squadra. L’Europeo era la vetrina che aspettava da tempo, ma anche in Polonia e Ucraina le cose non sono andate per il verso giusto. Eliminazione al girone, zero punti in classifica. Insomma, una disfatta. Se in Olanda, almeno in parte, non credono più in lui e nei suoi compagni, all’Inter invece confidano fortemente nelle sue qualità, Stramaccioni in primis. Il tecnico crede ciecamente in Wes, lo stima, gli è stato vicino nei mesi scorsi e in queste settimane in cui ha giocato nella manifestazione continentale. Un rapporto sano e schietto, che potrebbe regalare al club quelle soddisfazioni di un tempo, e allo stesso Sneijder, di ritrovare l’energia e la fantasia smarrite da quasi 48 mesi. Si riparte da lui, si ripartirà dal numero dieci del Triplete, da quello che infiammava i cuori dei tifosi interisti nonché di Massimo Moratti. Il presidente non ha intenzione di cederlo a meno di offerte shock (almeno 25-30 milioni di euro, ndr) che al momento non sono destinate ad arrivare. Dietro le due punte, in appoggio a un centravanti, questo lo scopriremo nei prossimi mesi.. Strama-Sneijder… e l’Inter: dimenticare il passato, pensando al presente. Con uno sguardo al futuro. Meno ‘brasileiro’ e più ‘orange’.

 

Raffaele Amato

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