Inter, scudetto (per ora) utopia: Juve e Napoli superiori, ma…

Gargano, Cassano e Zanetti (Getty Images)

INTER, SOGNO SCUDETTO JUVE E NAPOLI FUTURO/ MILANO – Sognare equivale a vivere. Restare coi piedi per terra equivale, invece, a raggiungere, prima o poi, tutti o quasi gli obiettivi. La calma è la virtù dei forti, l’euforia è utile se dosata, se presa col cucchiaino. L’Inter di oggi, quella della vittoria del derby, dei quattro successi consecutivi, può e deve sognare. Pensare in grande è un obbligo per un club così importante, ma non bisogna perdere di vista la realtà. Davanti, non solo in classifica, ci sono Napoli e Juventus. Oggi più forti della squadra di Stramaccioni, più continue e sicure. Dalla loro hanno una solidità maggiore, dimostrata col tempo e con continuità. I bianconeri non perdono da un anno e mezzo – qualcosa vorrà dire – gli azzurri vivono e convivono con un gruppo di fedelissimi da molti anni, a cui sono stati aggiunti calciatori di ottimo calibro, vedi Behrami, Inler e lo stesso Pandev. Bistrattato a Milano, risollevatosi alla grande sotto il Vesuvio. Juve e Napoli, entrambe superiori. Al momento, o forse fino al termine della stagione. Lo scudetto è pura utopia, a oggi. Acciuffare le due dirette concorrenti non è impossibile, ma servirà continuità di rendimento e una compattezza superiore addirittura a quella vista nelle ultime partite. La squadra dovrà crescere in tutti i reparti: in attacco ritrovare il vero Milito, sperare in una buona forma fisica di Cambiasso e Guarin – i due calciatori più importanti del centrocampo – e auspicare una stabilità difensiva per tutto il prosieguo della stagione. Queste le tre componenti fondamentali per trasformare il sogno in obiettivo concreto. A piccoli passi. L’importante, per l’Inter, è aver ritrovato fiducia e competitività. Il che non è poco dopo l’ultima fallimentare stagione.

 

Raffaele Amato

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