Inter, Mihajlovic mischia le carte: “Scudetto? Fermi tutti, qui le questioni sono due”

Sinisa Mihajlovic (Getty Images)

INTER, SINISA MIHAJLOVIC SCUDETTO STRAMA STANKOVIC / ROMA – Si fa presto a dire scudetto. Bastano poche vittorie per sognare in grande, una sconfitta per sprofondare nuovamente giù nel precipizio. Stramaccioni predica calma, conosce i punti di forza della sua squadra, ma sa anche quali sono i punti deboli. Ancora troppi, forse, per sperare in qualcosa di più di un terzo posto, che comunque sarebbe un traguardo di notevole importanza. Non crede a un’Inter tricolore nemmeno Sinisa Mihajlovic, attuale c.t. della Serbia. L’ex calciatore nerazzurro, nonchè vice di Mancini dal 2006 al 2008 (non fu voluto in panchina da Branca nell’estate 2011, poi arrivò Gasperini, ndr) non ne fa una questione di rivalsa. Per carità, la sua è solo un’analisi da profondo conoscitore del calcio. In giro si dice che il caro Sinisa sia una sorta di enciclopedia storica del pallone. Torniamo ai fatti, o meglio all’opinione di Mihajlovic: “La Juventus è la squadra più forte, a parer mio non ha rivali – come riporta il ‘Corriere dello Sport’ – Dietro c’è il Napoli, che ha acquisito negli ultimi due anni la giusta mentalità vincente. L’Inter è alle spalle dei bianconeri e degli uomini di Mazzarri, ha sì trovato la quadratura del cerchio, ma ancora non esprime un buon gioco. Potrà inserirsi nella lotta al titolo solo se migliorerà sotto quest’aspetto e se davanti qualcuno tirerà il freno a mano”. Magari la manovra migliorerà in concomitanza col ritorno in campo del ‘fratello‘ minore di Mihajlovic: “Stankovic è in grado di fare la differenza, molto dipenderà dal suo stato fisico. Uno come lui dove lo trovi: ha esperienza, classe e tanta tanta grinta”. Parla da interista, l’ex Sinisa. Non è che vuol tornare ad allenare in Italia? “Ho una casa a Roma. Vedremo cosa accadrà in futuro…”, ha concluso.

 

Raffaele Amato

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