Inter, Mauro rincara la dose: “Il rigore non c’era, a Moratti…”

I giocatori dell'Inter protestano con l'arbitro Giacomelli (Getty Images)

INTER MASSIMO MAURO RINCARA LA DOSE / MILANO – E’ una storia destinata a non finire mai, a proseguire sicuramente nei prossimi giorni. Massimo Mauro intanto continua a negare l’evidenza, a dire la sua opinione sarebbe troppo, in merito al fallo di Astori su Ranocchia, non sanzionato con il penalty dall’arbitro Giacomelli: “Da commentatore imparziale dico che quello non è rigore perché secondo me non c’è sgambetto – ha rincarato al ‘Corriere dello Sport’ – Gli episodi si possono interpretare in maniera diversa”. Alle parole di Moratti, “I commentatori tv che si divertono a fare finta che non sia rigore ma se non e’ rigore questo… Poi dicano quello che vogliono: non mi interessa piu’ seguirli né a me né a nessun altro interista”, l’ex calciatore di Juve e Napoli ha preferito non replicare: “Non mi sembra che il presidente Moratti abbia fatto il mio nome, gli risponderò se pronuncerà il nome “Mauro” accusandomi di qualcosa. Comunque, così facendo, il sistema perde di credibilità“.

 

RA

Impostazioni privacy