INTER, ESCLUSIVO MARIO CORSO / MILANO – Un punto in tre partite. Dopo la grande impresa sul campo della Juventus, il cammino dell’Inter in campionato è nettamente peggiorato. Dai tanti infortuni agli errori arbitrali, tante sono le cause di questo momento negativo, ma tra i tifosi serpeggia l’idea che la vittoria di Torino abbia fatto perdere un po’ di umiltà alla squadra. “Secondo me si tratta di un calo sia fisico che mentale, forse dopo il successo contro la Juve i giocatori hanno pensato di essere già arrivati al top – l’analisi dell’ex bandiera ed attuale osservatore nerazzurro Mario Corso in esclusiva ai microfoni di Interlive.it – Se la squadra sta bene fisicamente e mentalmente può giocarsela contro chiunque e se avesse vinto due di queste ultime partite adesso l’Inter sarebbe prima in campionato. Per questo penso che sia ancora in lotta per lo scudetto: le prime 4-5 della classifica possono giocarselo fino alla fine, c’è molto equilibrio”.
STRAMACCIONI E SNEIJDER – Il ‘Piede sinistro di Dio’ ha commentato anche le critiche mosse ad Andrea Stramaccioni per alcune scelte tecniche ed i cambi a volte tardivi: “E’ un allenatore molto giovane ed ha tanto da imparare, ma è anche molto bravo e preparato: forse poteva trovare qualche soluzione diversa, ma è difficile dirlo – prosegue Corso a Interlive.it prima di esprime la sua opinione sul caso Sneijder – Le cifre che girano per quanto riguarda il suo ingaggio sono molto importanti: è difficile giudicare la situazione, ma la società ha fatto una scelta e vuole mantenerla”.
