Inter, Guarin spavaldo: “Milan? Non mi fa paura, sono convinto…”

Fredy Guarin - Getty Images

INTER, FREDY GUARIN DERBY TERZO POSTO / MILANO – C’è chi pagherebbe, pur di vincere questo derby. Costui è Guarin, anima e cuore dell’Inter, altalenante ma mai doma, i fatti stanno a dimostrarlo. Per battere il Milan, Stramaccioni avrà bisogno di lui, del suo coraggio, del suo strapotere fisico: “La partita di domani sera non ha una favorita – ha dichiarato il colombiano al ‘Corriere dello Sport’ -. Il Milan non mi fa paura, lo rispetto, questo sì. Noi siamo l’Inter, e poi la serie A è ben diversa dalla Champions”. ‘Il Guaro’ arma in più, così dicono: “Per me conta solo una cosa: dare il cento per cento per la squadra, aiutandola a vincere”. E Balotelli? “Personalmente non lo conosco, ma una cosa posso dirgliela tranquillamente: sono stato io a farmi per primo la cresta“. Futili argomenti, passiamo a cose ben più serie. Come ad esempio, il pesante k.o. di Firenze: “Abbiamo giocato male – ha sottolineato -, ma la Fiorentina ha disputato una super partita, una gara perfetta”. Alle spalle di Cassano e Palacio, una fortuna per Guarin: “Sono due grandi campioni: Antonio è fantastico, con Rodrigo c’è una amicizia di lungo corso. Ci conosciamo dal 2005, ovvero dai tempi del Boca: esultiamo dandoci delle ‘spallate‘ perché lui dice che sono bravissimo nel contrastare gli avversari usando la mia forza fisica…”. Mancherà Milito, domani: “Senza di lui sarà più complicato vincere – ha evidenziato -. Ma ho fiducia nei nostri mezzi: possiamo arrivare terzi!”. Conclusione sul tema più profondo, indirettamente (e direttamente) protagonista di questo derby; il razzismo: “Ai tifosi nerazzurri dico di avere rispetto, e di credere in determinati valori“, ha specificato Guarin.

 

Raffaele Amato

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