Inter, soci cinesi e nuovo stadio: le confessioni di Moratti

Massimo Moratti e sua moglie Milly (Getty Images)

INTER, MASSIMO MORATTI SOCI CINESI STADIO NUOVO / MILANO – L’amarezza c’è, ed è tanta. Anche se ha provato a nasconderla. Massimo Moratti ha risposto con tono mesto sul fantomatico e chiacchierato (ufficializzato ad agosto) ingresso di soci cinesi nella società nerazzurra: “Adagio adagio, la situazione col passare dei giorni si sta addormentando: andiamo avanti con rispettive lettere di buona volontà – la risposta sacrestana del patron interista -, devo ammettere, però, che esistono altri gruppi interessati a fare affari con noi”. Il presidente dell’Inter lancia il sasso e nasconde la mano; giustamente, visto il precedente negativo con i business-man dagli occhi a mandorla. Novità e speranze, sul fronte nuovo stadio: “San Donato è una delle migliori zone per l’eventuale costruzione dell’impianto di proprietà – ha svelato -: esistono opzioni diverse, vedremo come si evolverà la questione”. Infine, un appello velato: “Lo stadio interessa a molti, agli americani o a gruppi europei: vedremo”, ha concluso Moratti.

 

Raffaele Amato

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