Mercato, effetto Icardi: “Inter, sto arrivando! Con Zanetti…”

Mauro Icardi (Getty Images)

CALCIOMERCATO INTER MAURO ICARDI / GENOVA – Si è sveagliato a novembre, realizzando il suo primo gol in serie A con la maglia della Sampdoria nella partita più sentita dall’ambiente blucerchiato: il derby. Poi due polpette, decisive, a Torino contro la Juventus. Quattro col Pescara, nel 6-0 finale, un altro magico sigillo contro la Roma del ‘Pupone’ Totti e la rete dell’1-0 finale contro il Parma di Donadoni. Da marzo in poi è tornato in letargo, nel suo mondo, dal quale è pronto a uscire nel più breve tempo possibile. In tempo per l’ultimo atto della stagione, in tempo soprattutto per l’Inter, la sua squadra del futuro, che per lui ha investito circa 12,5 milioni di euro. Insomma, tanti soldi. Mauro Icardi è l’argentino classe ’93 che sogna di lasciare a bocca aperta lo stadio ‘Meazza’ nella prossima stagione. Con i suoi gol, ovviamente.

L’Inter degli argentini
“I nerazzurri sono una grande squadra – ha confessato Icardi ai microfoni del ‘Corriere dello Sport’ -. dove ci giocano molti argentini. E poi, se ti vuole una società del genere, non puoi non essere felice. Zanetti? Per me è un mito! Da piccolo aveva anche una statuetta del capitano, la tenevo in bella mostra nella mia cameretta. Sono certo che una volta recuperato dal grave infortunio tornerà a giocare. ‘Icardi e Milito, che coppia…’ Il ‘Principe’ ha fatto una carriera splendida, vincendo tantissimo. Io, rispetto a lui, devo ancora imparare moltissimo. Sicuramente giocare in una squadra con tanti miei connazionali mi aiuterà ad ambientarmi più in fretta possibile. Con Stramaccioni in panchina? Con il mister ci siamo salutati dopo la gara disputata al ‘Luigi Ferarris’, nella quale non mi ha fatto segnare…”.

Il ‘Meazza’ e il confronto con le pressioni
“E’ uno stadio incredibile – ha sottolineato il bomber della Sampdoria -, resterà per sempre nella mia memoria la prima giornata di questo campionato, quando abbiamo affrontato il Milan: in quell’occasione ero però in panchina. Secondo i rumors di calciomercato l’Inter ha investito per lui circa 12,5 milioni di euro, una cifra considerevole che metterà sicuramente tanta pressione sulle spalle di Icardi: “Da certe cose io non mi faccio assolutamente influenzare, questo genere di cose non entrano e non entreranno mai con me in campo. Ma al futuro ci penserà solo al termine del campionato”.

Il paragone con Gabriel Batistuta
“Molti dicono che assomiglio moltissimo al grande ‘Re Leone’, forse un po’ è vero. Lui era un centravanti esplosivo, veloce e con una potenza incredibile. Faceva gol in ogni modo possibile, di testa, al volo, su punizione. L’ho visto giocare molte volte, ma ripeto, io devo farne ancora di strada. Sono allo stesso modo convinto di una cosa: il mio futuro dipende esclusivamente da me. Basterà continuare a segnare“.

 

R.A.

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