Inter, presentazione Campagnaro: “Non abbiamo paura di nessuno. E su Kovacic…”

Hugo Campagnaro (Inter.it)

INTER PRESENTAZIONE CAMPAGNARO / APPIANO GENTILE – Non solo Marco Andreolli. E’ tempo di presentazioni ufficiali in casa Inter, e stavolta è il turno di Hugo Campagnaro. Il giocatore argentino, che ritrova una folta colonia di connazionali, è già a disposizione di Walter Mazzarri che già lo conosce a meraviglia. ” Sono arrivato in una grande squadra. Vengo da 4 anni splendidi a Napoli, questa però è una società importante con una grande storia. Sarà un anno importante per me, cercherò di dare tutto. Ora lavoriamo in ritiro, mettiamoci a posto e vediamo cosa fare”.

MAZZARRI, LA MAGLIA DI GUARIN, GRUPPO ARGENTINO – Campagnaro e Mazzarri ancora insieme, nell’ennesima avventura: “Non mi aspettavo di ritrovare il mister qui. Anche a Napoli fu una coincidenza perché io arrivai quando c’era Donadoni.Quando ho trovato l’accordo con l’Inter non sapevo nulla. Di lui so tutto”. Campagnaro che avrà la maglia numero 14 (che porta da sempre), cedutagli da Fredy Guarin: “E’ stato un gesto suo che ho apprezzato tanto, anche perché lui ha fatto tanto bene l’anno scorso. Ma me lo ha dato senza problemi e lo ringrazio”. Zanetti&Co avranno un altro argentino: “Per me è davvero importante perché abbiamo abitudini simili anche se conosco i ritmi italiani. Il gruppo, e non solo gli argentini, è sano e questa è una cosa importante”.

COPPE, KOVACIC, CAMPIONATO – Intanto l’Inter quest’anno non parteciperà alle coppe: “Giocare meno partite vuol dire uno spreco fisico minore e dunque concentrarsi sul campionato perché giochi ogni 7 giorni”.  E c’è chi gli chiede se Kovacic potrà essere il nuovo Hamsik: “Già mi ha sorpreso lo scorso anno, adesso lo sto vedendo da vicino e penso che possa diventare come Marek che era indispensabile per il Napoli. Ha le potenzialità per diventare anche più forte“. Campionato ancora tutto da decifrare, con la Juventus che si rafforza sempre di più, anche se l’Inter proverà a mettere paura: ” Non si è parlato mai che dobbiamo lottare per lo scudetto, vedremo cosa succederà durante l’anno.La Juventus? Lo sappiamo che è forte, ma non abbiamo paura di nessuno anche se ha vinto due scudetti”.

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