Inter-Roma 0-3, le pagelle: disastro Pereira, si salva Alvarez

Ricardo Alvarez (Getty Images)
Ricardo Alvarez (Getty Images)

PAGELLE INTER-ROMA / MILANO – Ha del clamoroso la sconfitta subita dai nerazzurri per mano della Roma sempre più capolista. L’Inter nel complesso gioca benino, subisce il primo svantaggio e reagisce sfiorando il gol in più occasioni prima di capitolare di fronte alle ripartenze letali della Roma. Nel secondo tempo, pur facendosi vedere in avanti, i nerazzurri non riescono più a riequilibrare la gara.

INTER

Handanovic 6 Non ha colpe eccessive sui tre gol subiti dall’Inter nel primo tempo. Nel secondo tempo compie due piccoli miracoli su Florenzi e Gervinho.
Rolando 6 Sembra il più positivo del terzetto difensivo. A parte un’indecisione collettiva che è causa del terzo gol, la Roma riesce a sfondare solo dalla parte opposta.
Ranocchia 5,5 Corre un rischio enorme su Gervinho in avvio, e sembra perdere la concentrazione: poco dopo, da una sua incertezza scaturisce il gol del vantaggio romanista. Nel secondo tempo ha il merito di tenere Gervinho, seppur a fatica.
Juan Jesus 5 Tiene bene in difesa nonostante si ritrovi di fronte clienti piuttosto scomodi. In avanti prova a dare una mano, ma proprio da una sua ripartenza esagerata nasce l’occasione del rigore del 2-0. Nella ripresa si presenta impreciso e confuso, anche se alla fine riesce a contenere gli assalti dei romanisti.
Nagatomo 5 Un passo indietro per il giapponese, che appare costantemente confuso e in difficoltà al cospetto degli avversari romanisti.
Guarin 6 Inizia con un buon dribbling ai danni di Balzaretti nell’area romanista. Al 25′ libera una conclusione di potenza incredibile che tuttavia colpisce il palo. Sembra più sveglio e grintoso rispetto alle altre gare: oggi lo ferma solo la sfortuna.
> dal 70′ Milito 5,5 Si presenta con un destro che vola alto sopra la traversa. Come Palacio, prova a lottare per i compagni ma senza grandi risultati.
Cambiasso 5,5 Prova a superare De Sanctis con una conclusione che però finisce alta. Spesso commette imprecisioni e leggerezze, anche se la prestazione odierna non è certamente negativa quanto quelle dello scorso anno.
Taider 5,5 Al 7′ cincischia troppo in avanti e perde un pallone favorendo la ripartenza romanista. Poco dopo ha un’ottima occasione dal limite dell’area, ma il suo tiro è troppo lento. Ci prova due volte su punizione sfiorando il gol, nella ripresa cala come il resto della squadra.
> dal 58′ Kovacic 6 Entra a partita ormai compromessa ma prova a fare il suo lavoro. Tocca mille palloni e si fa trovare nelle zone di competenza, pur non riuscendo ad incidere.
Pereira 4,5 Manca completamente il pallone commettendo il fallo da rigore su Gervinho: sembra però che il contatto sia avvenuto fuori area. Un intervento simile in quella zona del campo è comunque inconcepibile.
> dal 46′ Icardi 5,5 Entra subito in partita presentandosi nell’area romanista, ma il suo tentativo viene ribattuto dal difensore. Non si vede quasi mai.
Alvarez 6 Poco dopo il palo di Guarin, sfiora il gol con un colpo di testa ravvicinato che viene però bloccato da De Sanctis. Nei difficili momenti dopo il 3-o romanista, e anche nel secondo tempo, è una spina nel fianco costante per i difensori romanisti sull’out di destra, pur non riuscendo ad incidere veramente.
Palacio 5,5 Come al solito appare troppo solo in avvio di gara, anche se i suoi compagni si alzano spesso ad aiutarlo. Si sacrifica per tutta la gara facendosi trovare in ogni zona del campo, mentre in area non trova mai l’occasione giusta per segnare. Si vede solo al 77′, con una conclusione finita alta.

Mazzarri 5,5 Questa volta, la sua tattica troppo rinunciataria ha sortito l’effetto contrario a quello sperato. Con un attaccante in più, l’Inter avrebbe magari potuto mettere a segno un gol prima degli avversari: invece lascia il divertimento all’attacco della Roma, con Palacio a dibattersi inutilmente tra le maglie difensive dei giallorossi. I nerazzurri comunque giocano bene fino al gol dello 0-2, venendo fermati solo dalla sfortuna (e dal rigore ingiusto concesso alla Roma).

ROMA

De Sanctis 6,5 Si guadagna i fischi di ‘San Siro’ lasciando scorrere i secondi prima dei rinvii. Sempre pronto quando viene chiamato in causa.
Torosidis 6 Chiude bene sulla destra. Spesso impegnato in duelli contro Palacio, riesce a contenere l’argentino con l’aiuto dei compagni.
Castan 6,5 Come tutto il pacchetto difensivo romanista, riesce ad assorbire i colpi dell’Inter quando i nerazzurri si spingono in avanti per tentare la rimonta.
Benatia 6,5 Al 28′ stende Alvarez al limite dell’area guadagnandosi l’ammonizione. Resiste bene agli assalti confusi dell’Inter nel secondo tempo.
Balzaretti 5 Si fa notare per un retropassaggio che per poco non beffa De Sanctis. Poco dopo, un’ingenuità gli costa l’espulsione.
Pjanic 6 Sembra piuttosto nervoso: ne è un esempio l’ammonizione guadagnata nel primo tempo.
> dal 57′ Taddei 6 Entra a risultato ormai chiuso, e non si vede granchè. Viene ammonito all’89’ concedendo qualche secondo di respiro ai suoi compagni.
De Rossi 6 Prova di sostanza in mezzo al campo, dove rende la vita difficile ai giocatori dell’Inter, a volte anche con interventi al limite.
Strootman 7 È sua la ripartenza che favorisce il terzo gol romanista. A centrocampo è una roccia difficilissima da scavalcare.
Florenzi 7,5 Segna il gol del 3-0 su una grandissima ripartenza di Strootman. Sfiora il 4-0 con una rovesciata al centro dell’area, ma Handanovic questa volta risponde presente.
> dal 76′ Marquinho sv
Totti 7,5 Porta in vantaggio la Roma con un rasoterra perfetto sul quale Handanovic non può nulla. Poco dopo batte lo sloveno su rigore.
> dall’81’ Dodo sv
Gervinho 6,5 Fornisce a Totti l’assist per il primo gol e conquista il rigore che decreta il 2-0. Pur non andando in gol dà un apporto fondamentale.

Rudi Garcia 7 La Roma continua a sorprendere. Con cinismo e buone giocate, oltrechè con una buona dose di fortuna, rimedia alle difficoltà segnando tre gol nel primo tempo. Nella ripresa il suo sistema difensivo costringe l’Inter a poche azioni confuse, o a tiri dalla distanza che non centrano mai l0 specchio della porta.

Arbitro Tagliavento e assistenti 4 Dispensa bene i cartellini a danno della Roma: finiscono sul taccuino dei cattivi prima Pjanic, poi Benatia e Castan. Poco dopo, però, sembra voler compensare il conto rifilando un’ammonizione dubbia a Juan Jesus. Manca forse il giallo a De Rossi per la botta su Palacio. Il rigore che stravolge la partita è ingiusto: il fallo di Pereira avviene fuori area. Viene da chiedersi dove stesse guardando l’arbitro di porta in quel momento. Il gol annullato a Ranocchia è un’altra decisione controversa da parte di Guida: il difensore nerazzurro non sembra commettere fallo sul portiere romanista.

Alessandro Caltabiano

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