Inter, Frustalupi: “Falsità su Mazzarri. Kovacic e Alvarez…”

Nicolò Frustalupi (Getty Images)
Nicolò Frustalupi (Getty Images)

INTER FRUSTALUPI / MILANO – A Pistoia cominciò il suo grande e lungo percorso al fianco di Walter Mazzarri. A Milano, sponda nerazzurra, dove suo padre Mario fu straordinario protagonista nelle vesti di calciatore tra il 1970 e il 1972, spera di ottenere, finalmente, un titolo importante. Parliamo di Nicolò Frustalupi, vice allenatore dell’Inter: “Tornare ad Appiano Gentile è stata una grandissima emozione, pensando a mio papà che aveva giocato e che si era allenato qui – spiega ai microfoni di ‘Sky Sport’, come riporta ‘Inter.it’ -. Purtroppo ha avuto poco modo di parlarlmi di questa sua esperienza perchè è morto quando avevo 13 anni, ma so che è stata una grandissima soddisfazione per lui indossare questa maglia”.

A 26 anni entrò a far parte dello staff di Mazzarri, che la stampa spesso e volentieri lo etichetta come “non amante dei giovani”: “Falso! Basta vedere quest’anno all’Inter, ma anche nel passato da Mesto a Chiellini: ci sono tantissimi giovani che sono emersi sotto la sua gestione. Lui, come noi, non sta a guardare alla carta d’identità, bensì alle prestazioni sul campo. Valgono solo quelle”. Per andargli incontro: c’è chi è ‘esploso’ e chi ancora no. Alvarez (giovane ‘maturo’) e Kovacic, per esempio: “Penso che Walter abbia fatto un lavoro psicologico con Ricky, perchè lui parla molto coi giocatori, poi lavoro tattico e fisico. Tutte le componenti portano al rendimento del giocatore, anche l’organizzazione. Mateo, invece, ha avuto la sfortuna di fermarsi durante il ritiro in cui il mister getta le basi tattiche, credo che vada aspettato. Non direi che sia più indietro rispetto agli altri, alla fine è solo una questione tattica“, conclude Frustalupi.

 

R.A.

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