Inter-Verona 4-2, Mazzarri: “Peccato di presunzione. Sui cambi fatti…”

Walter Mazzarri (Getty Image)
Walter Mazzarri (Getty Image)

INTER-VERONA 0-0 MAZZARRI / MILANO – Ecco le dichiarazioni rilasciate da Walter Mazzarri al termine di Inter-Verona, anticipo serale della nona di serie A terminata col risultato di 4-2. I marcatori: Jonathan, Palacio, Cambiasso e Rolando per i nerazzurri; Martinho e Romulo per gli scaligeri.

“Siamo partiti davvero bene, però dobbiamo ancora crescere: ci siamo troppo specchiati, facendo giocate solo per la platea – ha dichiarato l’allenatore nerazzurro a ‘Sky Sport’ -. Il gol del 2-1 si poteva evitare, in questo calcio non bisogna mai abbassare la guardia. La squadra che ho a disposizione è giovane, fino a che è stata concentrata ha fatto un’ottima partita, poi una volta calata la tensione ha invece commesso delle leggerezze. Soddisfatto da Kovacic e Alvarez: Mateo ha giocato in una posizione nuova, anche se deve stare attento su alcuni particolari, lui come altri a un certo punto della partita si è troppo ‘specchiato'”.

Quando esce Palacio, l’Inter subisce gol. Un caso? “Rodrigo è un campione, altri, come Belfodil entrato al suo posto, giovani da ‘formare’“. Sull’espulsione dell’algerino? “Lì ha commesso una ingenuità, avrebbe dovuto evitare di rispondere alle provocazioni. Però l’arbitro poteva passarci sopra, io a fine partita non avrei espulso nessuno”. “Felice anche delle prestazioni di Jonathan e Nagatomo – aggiunge Mazzarri -, soprattutto di quella del brasiliano: visto in ritiro, non mi aspettavo che già così presto sarebbe diventato fondamentale nelle due fasi. A mezz’ora dal termine, ho tolto Palacio e Cambiasso perché martedì giocheremo contro l’Atalanta: se certi cambi non li faccio sul 4-1…”, conclude Mazzarri.

 

R.A.

Impostazioni privacy