Bologna-Inter, DIRETTA Mazzarri: “Oggi test per Campagnaro”. Poi manda un messaggio alla Juve

Walter Mazzarri (Inter.it)
Walter Mazzarri (Inter.it)

BOLOGNA-INTER, CONFERENZA MAZZARRI LIVE / MILANO – Proseguire il cammino interrotto dalla sosta per le Nazionali. Nel posticipo domenicale della tredicesima giornata del campionato di Serie A, l’Inter fa visita al Bologna con l’obiettivo di vincere per continuare la corsa ai primi tre posti, ma i felsinei hanno bisogno di punti per allontanarsi dalla zona retrocessione. Ecco le parole nella conferenza stampa della vigilia di Walter Mazzarri riportate in diretta da Interlive.it:

“Ci sono diverse variabili da tenere in considerazioni dopo le Nazionali: abbiamo pochi giorni per preparare le partite, qualcuno ha perso smalto e giocare fuori casa non è mai facile. Il Bologna è in crescita, anche se ha fatto pochi punti, ed ha grandi giocatori come Diamanti, Bianchi, Kone e Pazienza. Ma noi pensiamo a noi stessi: se facciamo le cose fatte bene possiamo fare risultato. Campagnaro? Voglio andarci piano perché lo conosco bene e so che ha una muscolatura particolare: oggi per lui sarà un test importante, faremo anche una partitella, ma ho altre soluzioni. La squadra ha trovato linee di gioco importanti, stiamo facendo bene anche se non benissimo. Alvarez, Guarin e Kovacic – con caratteristiche diverse – possono fare sia trequartista che mezzala. Stanno crescendo tutti, dipende anche da chi abbiamo davanti, ma mi piace il calcio in cui non si danno punti di riferimento. La Juventus devastante col Napoli? E’ solo una partita, dipende dal momento: le somme si tirano alla fine, ma sono due squadre che possono fare bene. Siamo partiti quasi da zero quest’anno, è presto per dare un giudizio: ogni partita è un esame e andiamo vanti una gara alla volta. Si è parlato solo di Thohir? Farò di tutto perché i ragazzi siano concentrati solo sul campo, poi il futuro non lo posso prevedere. Andreolli? Lui e Hugo sono rientrati ieri: se partirò con uno poi dovrò mettere l’altro perché non hanno i 90 minuti nelle gambe per i ritmi che voglio io. A Natale avremo un parziale più attendibile: la fine del girone di andata dice in modo indicativo a che punto siamo e soprattutto le ultime due con Napoli e Milan diranno molto. Ma non bisognerà sbagliare con le cosiddette piccole: la continuità di gioco e di risultati è fondamentale per crescere.

Mercato di gennaio? Come dico sempre c’è il rispetto dei ruoli, queste domande vanno fatte a Branca e Ausilio, poi è chiaro che io ed il mio staff diamo delle indicazioni alla società. Uno degli aspetti che mi ha fatto piacere di Thohir è quello legato al gruppo: sopra di tutto c’è la squadra e tutto quello che il singolo è in funzione della squadra. Paragone con Mourinho? Lui è un grande e lo dice la storia: se qualcuno vede somiglianze nel carattere mi fa piacere, ma ogni allenatore è diverso dall’altro. Io ho 10 anni di Serie A che parlano per me con pregi, difetti e caratteristiche. Non mi imbarazzo, anzi mi fa piacere. Infortunati? Milito sta bene, ma non è ancora nel gruppo, ci vorrà tempo. Samuel ha avuto un risentimento piuttosto sostenuto, ma non credo sia una cosa lunga. Icardi si è operato, quindi i tempi sono un po’ più lunghi”.

Maurizio Russo

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