Inter, il ‘riscatto’ di Rolando e la panchina di Ranocchia

Rolando in azione (Getty Images)
Rolando in azione (Getty Images)

INTER RANOCCHIA / MILANO – Così è, se vi pare. Pare sì. Andrea Ranocchia, è  un dato di fatto, ha pressoché perso la maglia da titolare, intoccabile fino a qualche settimana fa. A favore del portoghese Rolando, entrato definitivamente nelle grazie di Mazzarri, che dapprima lo ha utilizzato nel ruolo di terzino destro nella linea a tre, in luogo dell’infortunato Campagnaro, poi al centro, ovvero come perno del pacchetto arretrato, costringendo proprio Ranocchia ad accomodarsi in panchina. Per esempio contro la Sampdoria, cioè al rientro dopo la giornata di squalifica.

Per poi far giocare il nazionale azzurro contro il Trapani, in Coppa Italia, vale a dire in una partita meno importante. Inoltre, le ultime da Appiano confermano quanto si è scritto: pure contro il Parma, infatti, Ranocchia resterà fuori a vantaggio di Rolando (titolare dalla sesta, con l’eccezione di Udine), acquistato come ‘scarto’ in estate dal Porto con la formula del prestito, seppur sul suo cartellino il club nerazzurro a giugno potrà esercitare un diritto di riscatto, di poco oltre i 4 milioni di euro. Come è strano il calcio, un mondo dove nulla è certo.

R.A.

Impostazioni privacy