Ex Inter, Recoba: “Per Moratti stima e gratitudine. Numero 20? Vi spiego…”

Alvaro Recoba (Getty Images)
Alvaro Recoba (Getty Images)


INTER RECOBA MORATTI NUMERO 20 THOHIR
/ MILANO – Tramite un’intervista concessa a ‘Sky Sport’, Alvaro Recoba è tornato a parlare di Inter e – soprattutto – di Massimo Moratti, del quale è stato un pupillo assoluto durante tutta la sua esperienza in nerazzurro. Ecco le parole del fantasista uruguaiano, attualmente in forza al Nacional: “Stimo tantissimo Moratti, soprattutto come persona, mi è sempre stato molto vicino e questo mi ha permesso da subito di sentirmi parte dell’Inter. Ha fatto degli investimenti importantissimi e sembrava che tutti i suoi sforzi fossero vani, sembrava che non avrebbe mai vinto qualcosa di importante. Nonostante tutti i soldi spesi, fino al 2007 avevamo vinto solo la Coppa Uefa… Lui non ha mai pensato a tutto quello che ha speso. Poi, finalmente, è stato ripagato con scudetti e coppe, soprattutto la Champions League del 2010. Non è sempre stato tutto facile, però: ci sono stati dei momenti difficili, in cui le cose non andavano bene. Spesso si è anche arrabbiato. Ora è difficile immaginare l’Inter senza Moratti, perchè è difficile trovare altri presidenti che siano tifosi quanto lui. Nei suoi confronti provo una gratitudine immensa, se fossi andato in un’altra squadra magari non sarei mai stato così felice”.

Il ‘Chino’ svela poi un piccolo aneddoto: “Numero di maglia? La 10 ce l’aveva Ronaldo, a me il numero non importava perchè solo il pensiero di essere all’Inter mi riempiva di gioia, ma Moratti mi disse che valevo il doppio di quella cifra e così mi diedero la 20. La prima partita col Brescia, con quei due gol che ribaltarono il risultato, segnò immediatamente la mia storia all’Inter”.

A.C.

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