Chievo-Inter 2-1, Mazzarri: “Mio futuro non cambia senza rinnovo. Un aneddoto…”

Walter Mazzarri
Walter Mazzarri

CHIEVO-INTER 2-1 MAZZARRI / VERONA – “L’allenatore deve fare sempre il massimo per la società in cui lavora. Nella partita di oggi era una partita dove ho datoho scelto di dare spazio ai giocatori che in questa stagione son stati molto spesso in panchina”. Così Mazzarri dopo la sconfitta col Chievo, comunque non dannosa per l’Inter ai fini della classifica: “Tra l’altro l’obiettivo (quinto posto cioè playoff di Europa League, ndr) era già stato raggiunto. Si conclude un anno particolare, dove ci sono state tante situazioni da gestire”. A Verona è stata l’ultima di campionato e dei senatori, tra questi Cambiasso che “ha fatto un grande campionato – spiega il tecnico nerazzurro a ‘Sky Sport’ -. Non rinnova per una scelta societaria che va capita, ma la mia stima per lui è riscontrabile nei fatti: con me ha sempre giocato“. Mazzarri terrà una conferenza stampa mercoledì alle 12.30, perché  “tutto il resto si può dire a fine anno, durante la stagione un allenatore deve solo tirare il massimo dai propri giocatori. Punto”. Prolungamento con l’Inter? Non sono mai stato un allenatore in cerca di contratti, l’importante è ripartire con entusiasmo ed avere una intesa con la società. D’altronde anche il presidente Thohir è stato chiaro: questo è stato un anno di transizione con tanti giocatori in scadenza e alcuni giovani. Ma il mio futuro non cambierebbe se non dovessi allungare il mio contratto, visto che l’attuale scade fra un anno – sottolinea Mazzarri, che poi ultima l’intervista raccontanto un aneddoto – Questa estate, a Milano, un tifoso mi è venuto vicino dicendomi “ora che è venuto lei, un allenatore esperto, cerchiamo di tornare in Europa…”.

R.A.

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