M’Vila-bis: “No paragoni con Cambiasso. Vi spiego perché mi considerano un bad boy”

Yann M'Vila e Piero Ausilio
Yann M’Vila e Piero Ausilio

INTER YANN M’VILA / PINZOLO – Subito dopo la conferenza stampa di presentazione, Yann M’Vila si è intrattenuto con i cronisti di ‘Sky Sport’ rispondendo alle loro domande. Ecco le sue dichiarazioni: “Bad boy? Ho vissuto periodi difficili, ho fatto delle stupidaggini fuori dal campo e ho avuto altri problemi extracalcistici. Tutto questo ha inciso sulla mia carriera, rallentando la mia crescita, e alla fine sono andato a giocare in Russia. Ausilio mi ha convinto della bontà del progetto nerazzurro, mi ha coinvolto da subito facendomi desiderare di far parte di una società importante come l’Inter. Cambiasso? Meglio non fare paragoni, lui per questo club è stato una leggenda mentre io devo ancora fare la mia strada. Ora voglio giocare e dare il massimo, spero che questo gruppo possa disputare una grande Europa League. Per venire qui ho detto no ad offerte importanti dal punto di vista economico (quella della Dinamo Mosca, ndr), perché la cosa importante era tornare nel calcio che conta e io amo lo sport che faccio, non è solo una professione. Ho solo 24 anni, se anche pensassi solo ai soldi avrei tempo per guadagnarne in futuro. Tatuaggi? Ne ho parecchi su tutto il corpo, il prossimo sarà il nome di mio figlio”.

A.C.

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