Inter, LIVE #askObi: “Mi trovo bene sulla fascia. Ronaldo un idolo, ma qui ho conosciuto…”

Joel Obi
Joel Obi

INTER OBI / MILANO – Alle 13.30 Joel Obi, centrocampista dell’Inter, risponderà sul Twitter ufficiale della società – direttamente dagli studi di ‘Inter Channel’, con diretta testuale su InterLive.it – alle domande dei tifosi nerazzurri.

#askOBI

Come stai?
-Per me è un anno nuovo, devo ricominciare e non pensare al passato e agli infortuni. Devo essere positivo, dobbiamo farci trovare pronti quando c’è bisogno. Ieri si è fatto male M’Vila e speriamo che non sia niente di grave.

Quando sei arrivato all’Inter?
– Avevo 15 anni.

Come vivi le partite?
– Indossare la maglia dell’Inter è sempre un’emozione, quando mi chiamano in casa è una gioia. Quando scendi in campo c’è sempre tanta emozione, poi passa e i tifosi danno una grande mano quando siamo in casa.

Com’è andata l’ultima partita?
– Mi sono fatto trovare pronto.

Il tuo idolo da bambino?
– Mi piaceva tanto Ronaldo, anche prima di arrivare all’Inter. Poi una volta arrivato qui ho conosciuto Stankovic e mi piaceva molto, aveva tanta qualità e cattiveria.

Come ti sei trovato sulla fascia destra?
– Mi son trovato bene, mi son sentito libero ed è andata abbastanza bene. Ho ancora tanto da imparare, però, devo migliorare se voglio giocare stabilmente in questo ruolo.

Con chi scherzi di più?

– Sono uno che generalmente scherza un po’ con tutti, ma direi Yuto Nagatomo.

Chi è il tuo punto di riferimento?
– Ho tanti compagni bravi, quasi tutti quelli più grandi aiutano anche con i loro consigli. Handanovic, Carrizo e il capitano sono degli esempi.

Ricordi il tuo primo gol all’Inter?
– Gol o autogol? (ride, ndr). Fu nella stagione 2011-12.

Come sta Martins?
– Non lo vedo da un po’, so che è diventato papà. Ho comunque seguito il suo campionato e ho visto che ha fatto bene.

Pettinatura strana? Una cresta?
– I miei compagni mi prendevano troppo in giro, ho dovuto cambiare!

A chi sei più legato?
-A tutti. A volte esco con Yuto Nagatomo, M’Vila e Mbaye.

Siete ancora amici tu e Destro?
– Sì, ascoltavamo musica in convitto, ci sentiamo spesso e siamo rimasti amici. Sono stato anche al suo matrimonio.

Cosa ascolti?
– Hip hop, canzoni nigeriane e canzoni latine. Mi piace molto 50 Cent, ma prima della partita ascolto anche canzoni religiose.

Come è stato giocare contro il Napoli?
– I miei compagni mi hanno fatto stare bene in campo, è una delle poche partite in cui non ho sentito alcuna pressione. Il ruolo comunque non era il mio, ma ho provato ad adattarmi e dare il massimo.

Cosa pensi di Icardi?
– Grande attaccante, grandi prospettive, ci sta dando una grande mano in questa stagione. Si toglierà tante soddisfazioni. Quando si trova in area trova spesso la porta, è bravissimo.

Ti piacciono le auto?
Sì, mi piacciono molto le auto, anche quelle un po’ strane. La mia è americana.

Hai un migliore amico ora?
– In passato, l’anno scorso qui mi trovo molto bene con Mudingayi e Mariga. A Parma ho ritrovato Biabiany: lui l’ho sentito ieri, è tranquillo e sereno.

 Chi vuoi ringraziare? Chi ti ha aiutato nel periodo degli infortuni?
Ringrazio la scoietà perchè nonostante tutto ha avuto fiducia in me. Mi fa piacere sentire la fiducia della società. E’ una cosa che ti dà carica.

Come ti chiamano i tuoi compagni di squadra?
Obi o Joel, niente di particolare.

Cosa fai nel tempo libero?
Trascorro il tempo con i miei amici o a giocare alla playstation e anche a biliardo.

Ti piace qualche giocatore a livello europeo?
Prima guardavo più spesso altre partite, ultimamente abbiamo poco tempo. Non sto guardando tante partite. Ci sono tanti giocatori in Europa forti, vorresti essere un po’ come loro, è normale. Al Chelsea ci sono grandi centrocampisti.

Giochi bene ovunque, qual è il tuo ruolo?
Nasco come centrocampista, ma se posso essere utile anche in altri ruoli mi fa piacere. Farei qualsiasi ruolo per la mia squadra. L’importante è dare una mano, per me non è un problema. Ho ancora tempo, ora devo migliorare e imparare tanto. Gli infortuni mi hanno penalizzato, ma non sto qui a piangermi addosso, ormai è passato.

Senti più la partita con il Milan o con la Juve?
Il derby è il derby. Tra giocatori ci conosciamo, poi giochiamo il derby anche nel settore giovanile.

Senti Santon?
– A volte lo sento.

Compagno di banco a scuola?
Cambiavamo spesso. Ero molto attento a scuola.

Per l’Inter non è un buon momento.
– Sappiamo che non è un grandissimo momento, ma sono fiducioso, abbiamo un buon gruppo e faremo grandi cose quando troveremo l’assetto giusto.

Il tuo ruolo?
– Interno sinistro.

Domenica il Cesena. Vorresti segnare nuovamente?
Spero di segnare il prima possibile, è importante far gol per un giocatore, proverò a dare il massimo. L’importante è vincere. Dobbiamo pensare a fare punti e basta, abbiamo bisogno di tutti e andremo su tutti i campi per vincere.

 

Chi è il giocatore che all’Inter ti ha più impressionato?
Deki, ma ce ne sono stati tanti. Eto’o grandissimo campione, non sai mai dove può dribblarti. Stessa cosa Sneijder, da un momento all’altro può farti una giocata, un calcio di punizione. Sono grandissimi campioni.

 

Telefilm preferito?
Con Destro guardavamo OC.

 

Quanto ti senti vicino ad un’autonomia di 90 minuti?
Sto lavorando per provare a raggiungere questo minutaggio. Spesso ho delle accelerate e questo mi fa indurire le gambe e mi condiziona. Sto lavorando. Spero di trovare spesso la continuità.

 

Zanetti ti fa sempre complimenti. Ti fa piacere?
Fa sempre piacere ricevere complimenti da lui, è stato una leggenda della storia dell’Inter.

Prossima puntata di Inter Nos, chi vorresti?
Vorrei vedere Nagatomo.

Alessandro Caltabiano

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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