L’Interbond ‘salva’ Thohir e Moratti

Thohir, Soetedjo e Moratti
Thohir, Soetedjo e Moratti

INTER THOHIR / MILANO – Tutto è stato ormai deciso, Thohir e Moratti non sborseranno nemmeno un euro per il previsto aumento di capitale. Per la gestione ordinaria (verranno accantonati circa 40 milioni), spese varie (debiti con agenti e fornitori, ndr) e, soprattutto, per estinguere il debito da 250 milioni contratto alcuni mesi fa con Goldman Sachs, la società nerazzurra emetterà un bond da 280-300 milioni di euro.

Ovvero un prestito obbligazionario con cui l’Inter, tra marzo e aprile (già decisa la Banca che lo emetterà, scrive ‘La Gazzetta dello Sport’), si rivolgerà agli investitori istituzionali (banche, assicurazioni, fondi d’investimento, ecc.) per reperire nuova liquidità,. L’eventuale creditore avrà poi diritto a una cedola d’interesse (molto più basso di quello di un prestito bancario) a scadenza fissa fino al rimborso.

R.A.

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