Allarme Facebook: utenti schedati e ‘venduti’ alle banche?

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ALLARME FACEBOOK UTENTI SCHEDATI E VENDUTI ALLE BANCHE / MILANO – E’ scattato l’allarme Facebook. Molte delle persone che hanno deciso di non avere un proprio profilo sul noto social network hanno spiegato la scelta controcorrente con il timore di essere schedati. Un timore che presto potrebbe diventare realtà! Negli Stati Uniti hanno infatti depositato un brevetto che rende possibile la raccolta di informazioni finanziarie sugli iscritti a Facebook, per risalire alla loro affidabilità, da reindirizzare a pagamento verso chi sarà interessato a consultarle. E c’è chi sostiene che il social network punterebbe a vendere i dati a banche e assicurazioni.

La raccolta delle informazioni si presenta all’utente sotto forma di pubblicità a pagamento e si pone l’obiettivo di accertare i comportamenti finanziari: quanti debiti si contraggono, se vengono regolarmente onorati, se ci sono in corso mutui e se i pagamenti sono regolari. Il brevetto acquistato da Facebook potrebbe servire per creare uno strumento che sia utile alle piccole società di credito o ai singoli che prestano denaro. Ma c’è sempre il timore che ne venga fatto un uso distorto per invadere la privacy dell’utente.

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