Verona-Inter 3-3, le pagelle: bene le ali Perisic e Palacio. Bocciati tutti i mediani

Il gol di Murillo (Getty Images)
Il gol di Murillo (Getty Images)

PAGELLE VERONA-INTER 3-3 / VERONA – Il lunch match della 24esima giornata di Serie A tra Verona e Inter finisce 3-3. Nerazzurri in vantaggio con Murillo, poi la rimonta gialloblu fino al 3-1 e la controrimonta della squadra di Mancini fino al pareggio. Ecco le pagelle:

INTER

Handanovic s.v. Non ha colpe sui tre gol gialloblu, per il resto non deve fare nemmeno un intervento visto che gli altri tiri finiscono alti o sul palo.

Nagatomo 6 Come contro il Chievo spinge molto sulla fascia, ma è meno preciso nei cross.

Murillo 6 Ha il merito di sbloccare la partita, ma senza Miranda al suo fianco appare meno sicuro. In ritardo sul corner del terzo gol veronese.

Juan Jesus 5,5 Spesso in difficoltà nei duelli con Toni prima e Pazzini poi.

Telles 5,5 Soffre Wszolek nel primo tempo, poco propositivo e preciso in avanti. Si fa anche ammonire. dal’83’ Biabiany s.v.

Brozovic 5,5 Dei centrocampisti è quello con più qualità, ma non accende quasi mai la luce.

Felipe Melo 5 Meno lucido del solito in fase di interdizione, sbaglia molti passaggi. Nervoso si fa ammonire e Mancini lo lascia negli spogliatoi all’intervallo. dal 46′ Perisic 7 Il suo ingresso cambia la partita: assist per il 2-3 di Icardi e gol del pareggio.

Kondogbia 5 Gioca ad un ritmo basso che in Serie A non è accettabile. Cresce un po’ nel secondo tempo.

Palacio 6,5 Pronti via si mangia un gol incredibile. Nella ripresa, da ala nel 4-2-4, fa la differenza e sforna assist a ripetizione tra cui quello del pareggio.

Icardi 6 Nel primo tempo prova a fare l’uomo assist, ma Palacio e Brozovic non ne approfittano. Ben imbeccato da Perisic riapre la partita, poi di testa non trova il possibile 4-3.

Eder 5 Non è nemmeno la brutta copia di quello visto alla Sampdoria: in 90 minuti non fa una giocata degna di nota. dal 90′ Ljajic s.v.

All. Mancini 5 La decisione di difendere a zona sui calci piazzati contro una delle squadre più fisiche del campionato è un suicidio come dimostrano i tre gol subiti tra corner e punizione. Sostituisce uno spentissimo Eder solo al novantesimo.
VERONA

Gollini 6,5 Bravo e fortunato in avvio su Palacio e sullo stesso argentino in chiusura sul 3-2. Incolpevole sui primi due gol, poco reattivo sul terzo. Evita la sconfitta con una gran parate su Eder nel finale.

Pisano 7 Padrone della fascia destra nel primo tempo, va anche a segno. Cala nella ripresa.

Moras 6 Diligente e concentrato al centro della difesa.

Helander 6,5 Vince tanti duelli aerei, anche in area avversaria quando trova la rete. In leggero ritardo su Icardi sul gol del 3-2.

Albertazzi 5 Il più in difficoltà del reparto arretrato.

Wszolek 6 Nella prima frazione è una spina nel fianco di Telles, poi sparisce dalla gara. dall’81’ Romulo s.v.

Marrone 6,5 Quantità e qualità in mezzo al campo.

Ionita 7 Centrocampista completo: recupera palloni, imposta, si inserisce e fa gol.

Fares 5,5 Un solo guizzo in attacco, aiuta poco in difesa. Del Neri lo cambia appena si fa ammonire. dal 60′ Gilberto 6 Il palo gli nega il 4-3 dopo una grande giocata su Biabiany.

Toni 6 Si sacrifica in copertura su Melo e fa a sportellate con tutti i difensori nerazzurri. dal 68′ Gomez 5 Appena entrato ha la chance per il 4-2 ma sparacchia alle stelle.

Pazzini 6 Al pari di Toni non ha occasioni da gol, ma corre e lotta per i compagni.

All. Del Neri 6,5 La sua squadra è sempre corta ed equilibrata, ma soprattutto ha voglia di lottare oltre i propri limiti tecnici.

Arbitro Giacomelli e assistenti 5,5 Decide di lasciar correre molto, spesso troppo.

Maurizio Russo

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