Lazio-Inter 2-0, le pagelle: nerazzurri in vacanza, ok solo Kondo

Icardi, Jovetic e Kondogbia (Getty Images)
Icardi, Jovetic e Kondogbia (Getty Images)

LAZIO-INTER 2-0 PAGELLE / ROMA – L’Inter fallisce la prima occasione di blindare il quarto posto (Roma ufficialmente terza, ma chi ci pensa più alla Champions?). All”Olimpico’ finisce infatti 2-0 per la Lazio, per via delle reti di Klose e Candreva. I nerazzurri subiscono gol in avvio, ma non mostrano una grande voglia di ribaltare il risultato e, con un lassismo irritante, nel finale rimediano anche la rete che chiude i giochi. Non soltanto senza impegno, ma anche senza orgoglio.

 

INTER

Handanovic 6 Non può nulla su Klose in avvio, a metà primo tempo però respinge una conclusione di Keita. Nella ripresa lo impensieriscono soltanto i gabbiani, finché Candreva non gli si presenta davanti dal dischetto.
D’Ambrosio 5 Come Nagatomo. Tiene in gioco Klose sull’1-0 e davanti non sa mai cosa fare se non ha compagni in appoggio. Per questo motivo, finisce per perdere una quantità imbarazzante di palloni.
Miranda 6 Scavalcato in occasione del vantaggio laziale, si riprende e riduce al minimo i pericoli. Nel finale sbaglia un disimpegno ma poi recupera sbarrando la strada a Keita.
Murillo 5 Anche lui commette qualche svirgolata di troppo, ed è molle sulla rete di Klose. Nel finale poi rimedia due gialli in pochi minuti, il secondo dei quali costa anche il rigore a favore dei laziali.
Nagatomo 4,5 Come D’Ambrosio è posizionale male sull’1-0. Per di più, nonostante i tanti spazi trovati in avanti, non riesce mai ad essere incisivo, a cercare la giocata veloce e, soprattutto, a mettere in mezzo un buon cross. Ok l’occhio al mercato asiatico, ma qui serve urgentemente un terzino di valore.
> dal 79′ Palacio sv
Medel 6 Uno dei pochi a salvarsi, mostra più impegno dei compagni e recupera diversi palloni in mediana. Ma neanche lui brilla. 
> dal 56′ Biabiany 5 Entra e perde un pallone in modo lezioso, poi si vede solo su qualche accelerazione a vuoto. 
Kondogbia 7
Illumina con un pallonetto per Jovetic, poi, sul finire del primo tempo, inventa – sempre in tandem con il montenegrino – un’azione che lo porta a calciare in porta. Gioca con personalità anche in fase difensiva ed è nettamente il migliore in campo.
Brozovic 5 Anche lui perde qualche pallone di troppo e non sembra particolarmente in serata. Sembra ravvedersi parzialmente nella ripresa, entrando nel vivo del gioco, ma poi cambia idea e non combina più niente.
Jovetic 5 Suo il primo squillo, dal cuore dell’area di rigore laziale, ma Marchetti gli dice di no. In generale, però, indispettisce perché non prova la conclusione, neanche in condizione favorevoli, ritardandola fino a farsi chiudere o intestardendosi nell’azione personale. Nella ripresa fallisce anche un tap-in ravvicinato.
> dal 72′ Eder sv
Perisic 5 Proposto oggi sulla destra, dormicchia e non riesce mai a intendersi con i compagni. In più si concede anche qualche leziosismo di troppo. Nella ripresa manca la porta da posizione favorevole, poi ci prova con qualche conclusione centrale.
Icardi 5 Stavolta non si salva neppure il capitano. Il primo tempo fatto di corsa a vuoto: non gli capitano occasioni e in ogni caso sbaglia tutto quello che può. Non va affatto meglio nella ripresa.

Mancini 4,5 Quello che sconcerta in questa squadra, al di là dell’atteggiamento lezioso e svogliato anche in una partita come questa, è il fatto che troppi giocatori non hanno il coraggio di tentare la giocata difficile, quella imprevedibile che poi può fare la differenza. Su questo bisognerà riflettere in chiave di mercato. Così come bisognerebbe prendere provvedimenti per punire la palese mancanza di impegno da parte dei calciatori, evidentemente concentrata più sull’Europeo che non sulla maglia dell’Inter. Almeno, risparmiateci la solfa del “proveremo a vincere le partite che restano”. Per favore.

LAZIO 

Marchetti 6 Qualche pasticcio, ma se la cava.
Basta 6 Fa quello che vuole contro Nagatomo.
Bisevac 6 Controlla senza grossi problemi.
Gentiletti 6 Positivo. Non che sia difficile oggi.
Konko 6,5 Qualche ottimo spunto a sinistra.
Onazi 6 Concede qualcosa, ma è sufficiente.
Biglia 7 Il migliore, orchestra alla perfezione.
Lulic 6 Non si vede spesso, ma fa il suo.
Candreva 6,5 Sempre pericoloso, trova il 2-0 su rigore.
Klose 6,5 È ancora un grande attaccante.
Keita 6 Sempre troppo libero di giocare in velocità.

Inzaghi 6 Vincere quando i tuoi avversari non scendono neppure in campo non è molto complicato, ma la Lazio ha il merito di fare la sua partita dignitosamente, concentrata e precisa, trovando il vantaggio e amministrandolo senza rischiare granché.

Arbitro Banti e assistenti 6 Regolare l’1-0 dei laziali, giusto invece annullare il gol a Candreva (il fischio in realtà era arrivato prima del tiro del romano). Neanche la meritata ammonizione di Keita riesce ad arrestarne le simulazioni a ridosso dell’area di rigore interista, al punto che forse il fischietto di Livorno avrebbe dovuto ammonire nuovamente il senegalese. Che poi, nel finale, si procura anche il rigore del 2-0 (questa volta netto).

Alessandro Caltabiano

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