CALCIOMERCATO INTER JOVETIC / MILANO – Al ‘Corriere dello Sport’ Jovetic ha detto di voler continuare a indossare la maglia dell’Inter facendo però intendere di non avere gran feeling con Mancini: “Sono arrivato in questo club per restare almeno un paio d’anni. Voglio rimanere qui perché posso dare molto a questa squadra e perché non ho fatto vedere quanto valgo davvero. A fine stagione parlerò con la società, ma io non voglio andarmene. Alla mia stagione, da 1 a 10, darei 5: speravo di realizzare più gol, però non è facile essere decisivi quando giochi a intermittenza. A febbraio non sono sceso in campo per problemi fisici, prima invece per scelta tecnica. Col mister ho un rapporto normale, faccio quello che dice lui perché è il mio allenatore. Hai avuto con lui un forte litigio dopo il ko con la Lazio? Sono state scritte tante cose, ma la verità è che eravamo tutti nervosi perché non avevamo sfruttato l’occasione per scappare in classifica. C’era rabbia nello spogliatoio, ma non ci sono state offese o altro. Siamo amareggiati per la stagione – ha sottolineato l’attaccante montenegrino che l’Inter sarà ‘obbligata’ a riscattare alla sua prima presenza ufficiale nella prossima annata, a meno che Ausilio non trovi, e la ricerca è già iniziata, un acquirente disposto a farsene carico -, per come era iniziata saremmo dovuti arrivare almeno terzi”.
Sempre in tema calciomercato, Jovetic non poteva altro che dare la sua approvazione ai possibili acquisti di Zabaleta e Yaya Touré (impresentabile ieri contro il Real, ndr): “Sarebbero utili a qualunque squadra perché sono tra i più forti al mondo. Quest’anno Pablo ha avuto problemi muscolari, ma resta uno affidabile che sulla fascia non tradisce mai. Yaya è un mix di forza fisica, tecnica e personalità, un centrocampista che perde pochi palloni perché sa nasconderli agli avversari”.
R.A.
