Inter, Paolillo rivela: “Bonucci voleva restare in nerazzurro”

Leonardo Bonucci ©Getty Images
Leonardo Bonucci ©Getty Images

INTER PAOLILLO BONUCCI JUVENTUS / MILANO – Qualche tifoso interista dalla memoria corta rimpiange oggi la cessione di Leonardo Bonucci nell’estate del 2009 al Genoa. Ma l’allora difensore della Primavera nerazzurra fu richiesto come contropartita nell’ambito dell’operazione che portò l’attaccante argentino Diego Milito ed il centrocampista italo-brasiliano Thiago Motta all’Inter nell’anno del Triplete… Oggi il centrale viterbese è una colonna portante della Nazionale italiana e della Juventus, di cui si professa grande tifoso, sebbene a smentirlo ci siano diverse dichiarazioni rilasciate da lui stesso in passato in cui confessa la sua fede interista a cui si vanno ad aggiungere le nuove rivelazioni di Ernesto Paolillo: “Ai tempi delle giovanili dell’Inter, Bonucci giocava da centrocampista, poi grazie ai nostri allenatori si trasformò in difensore – ha detto l’ex amministratore delegato nerazzurro ai microfoni di ‘Rai Sport’ – Voleva restare in nerazzurro ed entrare a far parte della prima squadra: il trasferimento al Genoa non gli fece piacere perché era molto legato ai nostri colori”.

Paolillo ha poi parlato del prossimo mercato nerazzurro, condizionato dal fair play finanziario: “L’Uefa ha regole ben precise e l’Inter ha firmato un accordo chiaro in cui si obbligava a pareggiare acquisti e cessioni al fine di ridurre il deficit di bilancio sotto i 30 milioni di euro e mantenere un monte ingaggi non superiore agli 80 milioni. Questi vincoli potranno essere aggirati soltanto se verrà approvato il bilancio annuale e se ci sarà discontinuità nella società, il che potrebbe portare ad un addio alla carica di presidente di Erick Thohir“.

M.R.

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