Touré-City, rottura totale. Occasione per Inter e Juventus… forse

Touré-City, è rottura ©Getty Images
Touré-City, è rottura ©Getty Images

CALCIOMERCATO INTER / MILANO – Touré-City, è proprio finita. Non ci sono più dubbi sulla rottura tra il centrocampista ivoriano e Guardiola: dopo la calma apparente e le dichiarazioni di stima reciproca durante l’estate, i fatti hanno preso un’altra piega e la situazione pare essere degenerata in queste ultime ore.

Guardiola: “Touré mi chieda scusa, oppure…”

Nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match contro lo Swansea, Guardiola ha preteso le scuse di Dimitri Seluk, agente di Touré, che nelle settimane scorse si era scagliato contro il tecnico del Manchester City accusandolo di aver messo da parte il calciatore, escluso persino dalla lista Champions League. Eloquenti le parole dell’ex allenatore di Barcellona e Bayern Monaco: “Yaya non giocherà con la maglia del Manchester City finché non chiederà scusa per i commenti fatti dal suo agente dopo l’esclusione dalla lista Champions“.

Touré, l’agente al contrattacco: “Guardiola chieda scusa a…”

Scuse e pace fatta? Altroché. Il procuratore del centrocampista africano è passato immediatamente al contrattacco: “Se io devo chiedere scusa a Guardiola, allora lui deve chiedere scusa a Pellegrini. Lui sì che era un signore, aveva firmato il rinnovo un anno prima, ma è stato fatto fuori soltanto perché Guardiola voleva venire al City. E magari Guardiola chieda scusa anche ad Hart, visto che era uno dei pochi calciatori inglesi rimasti e il nuovo allenatore se n’è sbarazzato non appena è arrivato a Manchester”.

Touré-Inter, ritorno di fiamma?

Al ‘Daily Mirror’, Seluk ha anche spiegato che in estate il City si è rifiutato di cedere Touré al PSG: “L’offerta era molto buona e ce n’erano diverse, ma il City ha bloccato tutto dicendo che non potevano vendere Yaya a un top club, volevano mandarlo in club minori o addirittura in Cina. Ma a gennaio tratteremo con chi vogliamo, le pretendenti ci saranno”. E tra queste pretendenti, chissà, potrebbero rientrare Inter e Juventus, anche i nerazzurri sembrano a posto a livello numerico (a meno che non ci sia da sostituire Brozovic) mentre i bianconeri potrebbero anticipare l’arrivo di Witsel. Una cosa è certa: alla permanenza di Touré sulla sponda azzurra di Manchester non ci crede più nessuno.

A.C.

 

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