Roma-Inter 2-1, le pagelle: super Banega, Handa ok. Ma attacco e difesa…

Roma-Inter 2-1, Joao Mario e Medel (Getty Images)
Roma-Inter 2-1, Joao Mario e Medel (Getty Images)

ROMA-INTER 2-1 PAGELLE / ROMA – All’Olimpico, Roma-Inter finisce 2-1 per i giallorossi. Decisive le reti di Dzeko e Manolas, con Banega a siglare il suo primo gol nerazzurro per il momentaneo 1-1. La squadra di de Boer non ha avuto troppa fortuna ma nel complesso si è anche dimostrata meno precisa e ordinata degli avversari, pericolosi soprattutto nel primo tempo.

INTER

Handanovic 7 Dopo pochi minuti incassa il gol di Dzeko, su cui può fare davvero poco. Lo sloveno si oppone bene a Salah (che colpisce anche un palo), Florenzi e Perotti, compiendo anche un miracolo sul bosniaco nel finale. Sul raddoppio di Manolas forse poteva fare qualcosa di più, ma tant’è.
Ansaldi 5,5 Un po’ deludente la sua prova dal punto di vista difensivo, l’argentino andrà valutato quando la sua intesa con i nuovi compagni sarà perfezionata. Bene invece in avanti, dove si propone con i tempi giusti cercando spesso il dribbling e il cross.
> dal 61′ Nagatomo 6 Fa il suo senza strafare, a parte per il tunnel su Bruno Peres che porta poi all’occasione clamorosa per Gnoukouri.
Miranda 6 Il duello fisico con Dzeko gli toglie molte energie, ma il brasiliano resta impeccabile o quasi. E oltre che tenere in piedi una difesa spesso troppo ballerina, l’ex Atletico Madrid sfiora anche il gol di testa.
Murillo 5 Dopo 5′ dimentica Dzeko consentendogli di siglare il gol dell’1-0. In seguito riesce a tenere botta, ma dalla sua parte Salah fa più o meno quello che vuole.
Santon 5 Anche lui delude dal punto di vista difensivo, come Ansaldi. A differenza dell’argentino, però, ha anche il demerito di non essere mai presente in fase offensiva, dove si limita a giochicchiare.
Joao Mario 5,5 Il recupero lampo c’è stato, ma non ha dato i frutti sperati. Il portoghese dimostra di non avere ancora smaltito l’infortunio accusato una settimana fa, non è in condizione e sembra aver smaltito la lucidità dei giorni migliori. Però a livello tattico fa il compitino.
> dal 60′ Gnoukouri 6 Buon impatto sul match, anche se divora un’occasione mostruosa calciando il pallone alle stelle.
Medel 5,5 Anche lui in difficoltà di fronte alla rapidità delle ripartenze giallorosse, non riesce a trovare equilibrio e si lascia sballottare dalla corrente facendo avanti e indietro. Dal punto di vista difensivo comunque dà un grosso aiuto ai suoi.
Candreva 5,5 Torna all’Olimpico in quello che per lui è un vero e proprio derby, ma non incide come dovrebbe. Non trova mai Icardi e perde qualche occasione in modo troppo lezioso, anche se sul finire del primo tempo soltanto il miracolo di Szczesny gli nega il gol.
> dal 69′ Jovetic 4,5 Oltre a risultare inconcludente non appena varca la metà campo avversaria, si rivela persino dannoso: da un suo fallo tanto stupido quanto inutile, infatti, nasce il 2-1 romanista.
Banega 6,5 Il fulcro dell’Inter, a centrocampo gestisce tutto con una calma olimpica e anche in fase offensiva è il più pericoloso dei suoi. In avvio colpisce il palo con un tiro da distanza siderale, poi prova a mandare in gol i suoi compagni finché nel finale decide di mettersi in proprio mettendo a sedere Szczesny e siglando l’1-1.
Perisic 5,5 Sbiadito, non riesce ad approfittare dei tanti spazi lasciati da Bruno Peres. Primo tempo in sordina, nella ripresa si fa vedere soltanto con un diagonale mancino deviato in angolo da Szczesny. Con la sua corsa però è fondamentale per conferire equilibrio quando c’è da difendere.
Icardi 6 I compagni non riescono mai ad innescarlo e lui non riesce mai a districarsi dalle maglie della difesa giallorossa. Non gli resta che lavorare per la squadra, ed è così che trova un grande assist per Banega.

de Boer 5,5 Dato che il gol dello svantaggio è ormai un must, tanto vale togliersi il pensiero dopo appena 5′. La sua filosofia offensiva contro la rapidità dei giallorossi si rivela controproducente: i nerazzurri effettivamente mostrano delle buone trame, ma ad ogni palla persa in mediana c’è da sudare freddo. Idem per certe giocate della difesa, che andrà ancora registrata (ma chi può sostituire Murillo in caso di serata no? Ranocchia?). Anche la gestione dei cambi non appare azzeccata: schierando gli ancora acciaccati Ansaldi e Joao Mario è costretto a bruciare subito due sostituzioni, mentre la terza la spreca con Jovetic che, col senno di poi, si rivela persino nocivo con il fallo scellerato da cui scaturisce il 2-1 giallorosso.

ROMA

Szczesny 6 Un po’ incerto, su Banega non può nulla.
Peres 6,5 In fase offensiva è devastante.
Fazio 6 Tiene botta contro Icardi, oggi piuttosto assente.
Manolas 6,5 Gioca bene e segna pure il 2-1.
Juan Jesus 5 Rischia grosso, ma Candreva non ne approfitta.
De Rossi 6 Molto bene a centrocampo, dà sostanza.
Strootman 6,5 Decisivo in fase d’interdizione.
Salah 7,5 Crea enormi danni sul suo lato di competenza.
Perotti 6 Mette spesso in difficoltà Joao Mario.
Florenzi 6,5 Più avanzato del solito, fa bene e sigla un assist.
Dzeko 7 Più efficace del solito, segna e lavora bene per la squadra.

Spalletti 6,5 La sua squadra, composta di giocatori molto rapidi, sa aspettare ed evidenziare i limiti dell’Inter dal punto di vista dell’equilibrio. I gol segnati sono soltanto due, ma ci sono da contare anche tante occasioni sciupate o sventate da Handanovic. La difesa però balla un po’ troppo, anche se al cospetto di grandi giocatori.

Arbitro Banti e assistenti 5,5 Bizzarro che Strootman rischi di spaccare la gamba ad Ansaldi senza neppure vedersi fischiata la punizione. Il fischietto di Livorno in generale gestisce in modo piuttosto cervellotico, soprattutto quando c’è da fischiare a favore dei nerazzurri (ne sa qualcosa Nagatomo, ma anche Juan Jesus che si vede risparmiare un giallo sacrosanto).

Alessandro Caltabiano

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