Inter-Southampton 1-0, le pagelle: Candreva cecchino, ma che Handanovic!

Inter-Southampton 1-0, i nerazzurri festeggiano (Getty Images)
Inter-Southampton 1-0, i nerazzurri festeggiano (Getty Images)

INTER-SOUTHAMPTON PAGELLE / MILANO – L’Inter vince per 1-0 contro il Southampton rientrando in piena corsa per la qualificazione. La squadra di de Boer, pur continuando a manifestare difficoltà, ha saputo reggere il confronto con gli inglesi anche sul piano fisico, non subendo gol e difendendo poi il vantaggio firmato da Candreva anche dopo l’espulsione di Brozovic al 77′.

INTER

Handanovic 8 Una prestazione che può cambiare l’Europa League dell’Inter, forse anche l’intera stagione. Lo sloveno prima tiene a galla la squadra e poi, dopo il vantaggio nerazzurro, sventa le offensive inglesi compiendo autentici miracoli. Una grossa fetta di questa vittoria è merito suo, ed è una vittoria fondamentale.
Nagatomo 6 Al 30′ salva sulla linea dopo un rimpallo che aveva messo fuori gioco Handanovic. Per il resto è autore di una prestazione sufficiente almeno sul piano difensivo. In avanti si vede poco, e anzi rallenta il gioco facendo girare la palla all’indietro e non tentando mai il dribbling.
> dal 90′ D’Ambrosio sv
Miranda 7 Baluardo difensivo, le prende tutte lui. In avvio rischia grosso ma chiude su Rodriguez, nella ripresa dice no ancora all’inglese con un altro intervento provvidenziale. E la sua presenza rassicura anche i compagni vicini.
Murillo 6 Prestazione sufficiente, buona al netto di qualche decisione un po’ cervellotica. Il colombiano lascia qualche buco ma è anche abbastanza puntuale, nella ripresa va vicino al gol di testa. I livelli monstre dell’anno scorso però sono soltanto un ricordo, almeno per ora.
Santon 6,5 Finalmente una prestazione da Inter. Una buona lettura difensiva all’inizio è il preludio a una gara intelligente e di personalità, in cui il laterale nerazzurro prova spesso anche il dribbling e alla fine realizza l’assist per il gol decisivo di Candreva.
Gnoukouri 5,5 Non fa praticamente altro che correre a vuoto. In fase di costruzione del gioco si vede poco perché la palla ce l’ha sempre tra i piedi Brozovic, perciò lui si limita a pressare e rincorrere. Gli avversari però gli girano alla larga con facilità.
Medel 6 Svolge il suo compito con la solita efficienza. I recuperi non si contano, e la presenza di Brozovic lo libera dall’incombenza di dover gestire il pallone, che naturalmente non è il piatto forte della casa.
Brozovic 6 Partita dai due volti. Piace l’atteggiamento, che è finalmente quello di un professionista: il croato è l’unico a cercare di innescare gli attaccanti, gestisce e lotta su ogni pallone e regala persino qualche numero alla platea di San Siro. L’espulsione rimediata al 77′ è però figlia di due interventi pericolosi e assolutamente evitabili.
Candreva 7 Buon primo tempo, quando viene chiamato in causa fa sempre il suo dovere. Nella ripresa rallenta un po’, ma trova il gol dell’1-0 raccogliendo un assist di Santon e calciando una sassata all’incrocio. Cala alla distanza e de Boer lo toglie per lanciare Ansaldi.
> dall’81’ Ansaldi sv
Icardi 6 Due occasioni per segnare, la prima su errore di Martina, la seconda con un diagonale mancino che manca la porta di pochi centimetri. Nel finale si beve due difensori inglesi con un numero d’alta scuola, ma viene chiuso in corner.
Eder 6 Gara di grande sacrificio, al 41′ sfiora anche il gol da fuori area sfiorando la porta di Forster. Nella ripresa si vede molto meno, ma regala qualche giocata importante quando c’è da far salire la squadra dopo l’espulsione di Brozovic.
> dall’86’ Perisic sv

de Boer 6,5 Fa un po’ di rabbia pensare che con 6 punti contro Hapoel Be’er Sheva e Sparta Praga adesso la squadra sarebbe praticamente qualificata e in procinto di ipotecare il primo posto nel girone. A quel punto FdB avrebbe potuto fare del turnover a proprio piacimento. Ma tant’è. Con i titolari in campo, i nerazzurri sconfiggono l’avversaria più forte incontrata finora, riuscendo a mascherare con i 3 punti anche alcune difficoltà accusate durante il match. Finalmente, però, la squadra mostra grinta anche dopo l’espulsione di Brozovic e la giusta dose di cinismo per chiudere al momento giusto una partita molto complicata.

SOUTHAMPTON

Forster 6 Non può nulla su Candreva.
Martina 6,5 Buona gara sull’out di destra.
Van Dijk 5,5 Si perde Candreva sull’1-0.
Yoshida 5,5 In difficoltà quando l’Inter attacca.
McQueen 6 Anche lui ha le sue colpe su Candreva.
Hojbjerg 6,5 La mette sul piano fisico, falloso ma efficace.
Romeu 5 Il peggiore dei suoi, soffre moltissimo.
Ward-Prowse 6,5 Molto bene in attacco, ha grande personalità.
Tadic 6 Defilato, ma sa come far male e ci prova con continuità.
> dal 73′ Boufal sv
Rodriguez 5,5 Poco lucido quando si trova sotto porta.
> dal 78′ Davis sv
Long 5,5 Non la sua migliore partita, esce anche per infortunio.
> dal 48′ Austin 6 Entra ma non riesce a incidere.

Puel 6,5 Il suo Southampton esce sconfitto da ‘San Siro’, ma lo fa a testa altissima. Gli inglesi disputano una partita molto buona, mettendo in difficoltà l’Inter nel primo tempo e continuando ad attaccare anche dopo il gol dello svantaggio, sfiorando più volte il gol del pareggio. Handanovic però blinda la porta e i tentativi di Van Dijk, Austin e compagni finiscono disinnescati dal portierone sloveno.

Arbitro Mazeika e assistenti 6,5 Il calcio inglese è più rude di quello italiano, si sa, e il Southampton non fa niente per nasconderlo. Tanto che, quando Hojbjerg alza le mani perplesso dopo aver steso l’interista di turno, viene quasi da sorridere. L’arbitro però mostra il giusto equilibrio nel sanzionare i falli commessi dai giocatori in campo, e paradossalmente il cartellino rosso arriva per un nerazzurro, Brozovic, autore di due interventi sconsiderati a metà campo. Espulsione ineccepibile e buona direzione di gara per il fischietto lituano.

Alessandro Caltabiano

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