Figc, inchiesta ‘Fuorigioco’: deferita l’Inter. Ecco cosa rischia

Inter deferita dalla Figc - Getty Images
Inter deferita dalla Figc – Getty Images

FIGC INTER JUVENTUS NAPOLI DEFERITE / NAPOLI – L’inchiesta denominata ‘Fuorigioco‘ portata avanti dalla Procura di Napoli e riguardante il periodo 2007-2010 ha portato, dopo aver esaminato i fatti, la Procura Federale della Figc a deferire 16 società di calcio che dovranno rispondere a titolo di responsabilità diretta per una serie di violazioni del Codice di Giustizia Sportiva e del regolamento Agenti di Calciatori. L’elenco dei club comprende Inter, Juventus, Napoli, Palermo, Chievo, Genoa, Pescara, Catania, Cesena, Ternana, Vicenza, Livorno, Grosseto e Reggina. Deferimento anche per dirigenti, calciatori e procuratori quali, tra gli altri: Massimo Oddo, Ciro Immobile, Jean-Claud Blanc, Alessio Secco, Aurelio De Laurentiis, Pierpaolo Marino, Alessandro Moggi, Daniele Sebastiani, Mario Cognigni, e – per quanto riguarda l’Inter – Milito, Thiago Motta, Campagnaro e l’ex vicepresidente  Ghelfi.

Cosa si rischia? Le società potrebbero essere colpite da una grossa ammenda. E già si parla della possibilità che qualcuno decida di patteggiare per pagare una multa inferiore. I tesserati, invece, rischiano una squalifica. L’ipotesi di reato di frode fiscale e false fatturazioni. Secondo l’accusa, le società avrebbero utilizzato contratti di consulenza fittizi con i procuratori dei calciatori, per sottrarre alle tasse una parte dell’ingaggio dei giocatori, in pieno conflitto di interessi. Il processo dovrebbe cominciare a fine novembre.

M.R.

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