Inter-Sparta Praga 2-1, le pagelle: Carrizo para, Eder segna. Bene i giovani

Inter-Sparta Praga 2-1, l'esultanza dei nerazzurri -Getty Images
Inter-Sparta Praga 2-1, l’esultanza dei nerazzurri -Getty Images

INTER-SPARTA PRAGA PAGELLE / MILANO – L’Inter sconfigge in casa lo Sparta Praga nell’ultima gara del girone K di Europa League. I nerazzurri conquistano i tre punti – ormai inutili – grazie a due reti di Eder. In mezzo, l’1-1 ceco siglato da Marecek e un rigore parato da Carrizo.

INTER

Carrizo 6,5 Primo tempo da spettatore non pagante, paga dazio al primo tiro in porta dei cechi. Si riscatta alla grande parando il rigore del possibile 1-2.
Andreolli 5,5 Torna in campo a un anno di distanza dal tremendo infortunio al tendine d’Achille e lo fa con al braccio la fascia da capitano. La prestazione però è da rivedere, perché rovinata dal rigore concesso ingenuamente allo Sparta (tra l’altro, pochi minuti dopo rischia di causarne un altro).
Ranocchia 5 Nel primo tempo combina la sua frittata mancando l’autogol di pochi centimetri. Non contento, nella ripresa non copre su Marecek che, prima di staccare di testa, potrebbe anche bersi un caffè. Gratuita anche l’ammonizione rimediata per un fallaccio a centrocampo.
Murillo 6 Buona prova da parte del colombiano, che sbroglia qualche situazione pericolosa ed è l’unico a farsi trovare in posizione in occasione del pareggio ceco.
Biabiany 5 È l’elemento più veloce di questo undici e per di più dovrebbe essere favorito dal modulo offensivo, invece non azzecca un dribbling che sia uno e gioca praticamente da fermo. Il suo apporto alla causa è quasi del tutto nullo, anche se migliora leggermente nel finale.
Melo 6 Di fatto è l’unico centrocampista di ruolo, perciò si piazza in mediana e cerca di mettere ordine e far girare il pallone senza correre troppi rischi.
Ansaldi 6 Schierato in un ruolo del tutto inedito, quello di mediano in un centrocampo a quattro, si fa vedere spesso quando ha l’opportunità di partire in velocità. Prestazione di per sé sufficiente, ma impreziosita dall’assist per il 2-1.
Miangue 6,5 Inizia con personalità e rientra nell’azione dell’1-0 servendo il cross decisivo. Bene anche nella ripresa: il belga di origine congolese sbaglia poco ed è una presenza costante sull’out di sinistra.
Eder 7 Sfiora il gol all’11’ con una sassata su calcio di punizione, poi non sbaglia il tap-in al 23′. Nella ripresa si distingue soprattutto nell’assalto finale, in cui trova anche la personale doppietta con un rasoterra da fuori area.
Pinamonti 6,5 Molto bravo in occasione dell’1-0, quando addomestica il cross di Miangue servendo poi l’assist a Eder. Rispetto ai compagni di squadra più “quotati” mostra un grandissimo impegno, che gli vale poi l’applauso convinto dei pochi tifosi nerazzurri presenti. Speriamo di vederlo presto in Serie A.
> dall’80’ Bakayoko sv
Palacio 6 Svaria su tutto il fronte offensivo, sacrificandosi tanto anche in difesa. Di occasioni da gol, però, neanche l’ombra.
> dal 46′ Perisic Entra a metà partita per una sgambata contro avversari più stanchi di lui, eppure non riesce a brillare. In attacco si vede pochissimo, anche se ha il merito di rincorrere gli avversari fino all’area nerazzurra. Da uno con la sua velocità però ci si aspetterebbe di più.

Pioli 6 Nonostante modulo e formazione siano praticamente inediti, la sua squadra disputa un buon primo tempo trovandosi anche in vantaggio di un gol. Quello che succede poi è – su piccola scala – il replay esatto di quanto accade solitamente: l’Inter sbanda, subisce gol al primo tiro in porta e rischia addirittura di incassare l’1-2 con un rigore regalato miseramente da Andreolli. Fortunatamente Carrizo para il penalty e nel finale arriva persino il gol di Eder, che sancisce la vittoria: la sensazione è che, comunque, si tratti di una vittoria casuale.

SPARTA PRAGA

Koubek 5,5 Non del tutto esente da colpe sui gol incassati.
Karavaev 6 Tiene la posizione senza troppe difficoltà.
Mazuch 6 Concede qualcosa di troppo.
Kadlec 5,5 Peggio rispetto alla gara d’andata.
Costa 6 Buona prestazione.
Julis 6 Meglio nella ripresa.
Holek 6,5 Prestazione di sostanza a centrocampo.
Marecek 6,5 Segna di testa il gol dell’1-1.
Cermak 6 Senza infamia e senza lode.
Dockal 5,5 Fallisce il rigore del possibile 1-2.
Lafata 6,5 Manda in confusione Ranocchia e Andreolli.

Arbitro Vertenten e assistenti 6,5 Ottima prestazione da parte del giovane arbitro belga. Che, di fatto, non sbaglia niente e dimostra di sapere condurre la gara con personalità. Sui due episodi da rigore per lo Sparta Praga decide sempre nel modo giusto: prima concede il penalty sanzionando il fallo di Andreolli, poi lascia correre su presunto tocco di mano dello stesso difensore nerazzurro (che in realtà respinge il pallone con la spalla).

Alessandro Caltabiano

 

 

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