Zamparini: “Sbagliai a cacciare Pioli. Su Palermo-Inter…”

Zamparini con Pioli, in quel momento tecnico del ‘suo’ Palermo (Getty Images)

ZAMPARINI PIOLI / Forse non tutti sanno che in carriera Stefano Pioli ha guidato anche il Palermo, proprio l’avversario della ‘sua’ Inter domani al ‘Renzo Barbera’. L’avventura in rosanero, però, durò appena due mesi: il 31 agosto 2011, prima ancora che iniziasse il campionato e anche a séguito dell’eliminazione nel terzo turno preliminare di Europa League, Maurizio Zamparini lo esonerò. Una scelta, a quasi sei anni di distanza e ovviamente col senno di poi, di cui il presidente rosanero ha ammesso di essersene pentito: “È chiaro che sbagliai, ma in quel momento tutto lasciava pensare che non ci fossero più le condizioni perché rimanesse. Fui anche mal consigliato da Sogliano, allora mio direttore sportivo. Peccato. Pioli è una persona seria e capace, oltre che semplice. Lavora bene e non fa il fenomeno. Al tempo l’ho apprezzai come allenatore, ma soprattutto come uomo“.

Palermo-Inter, Zamparini: “Sulla carta non c’è partita, ma…”

Alla ‘Gazzetta dello Sport’ Zamparini ha ovviamente parlato anche del match contro i nerazzurri che per il Palermo di Corini (in continuo rischio esonero) rappresenterà l’ennesima ultima occasione per riaccendere le speranze salvezza: “Per la differenza che c’è tra le due squadre, non dovrebbe esserci partita. L’Inter ha Icardi, il miglior centravanti, e Perisic, che a mio giudizio è eccezionale. Ma io spero di fare comunque risultato. In passato tante volte abbiamo battuto l’Inter al Barbera, anche quando poteva contare su fior di campioni. Pioli è stato bravo a sistemare la difesa. Non so dove potrà arrivare la sua Inter, ma credo possa battere chiunque. Gli faccio un grosso in bocca al lupo. Gli auguro di vincerle tutte, ma dalla prossima in poi…“.

R.A.

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