Palermo-Inter, Pioli: “Ecco perché sono stato espulso. Champions? Non dipende da noi”

Stefano Pioli – Getty Images

PALERMO INTER PIOLI / L’Inter centra la sesta vittoria consecutiva in campionato espugnando il campo del Palermo con un secco 1-0. Il tecnico nerazzurro Stefano Pioli commenta così a ‘Mediaset Premium’ la gara: “Ogni vittoria è sempre molto bella. Sapevamo che la partita sarebbe stata difficile perché sapevamo che il Palermo avrebbe messo in campo grande intensità. Milan, Lazio e Napoli hanno vinto soffrendo o con un gol di scarto qui, noi non abbiamo concesso niente e siamo soddisfatti. I miei giocatori hanno interpretato molto bene la partita. Siamo la squadra che crossa di più del campionato, sulle fasce facciamo molto bene e Joao Mario è stato bravo a inserirsi. La classifica sempre più bella? Sì ma anche le altre stanno correndo. Dobbiamo vincere il più possibile e poi vedere dove saremo, con la consapevolezza che per entrare in Champions non dipende solo da noi. Noi dobbiamo continuare così per rendere decisivi gli scontri diretti. L’anno scorso la Roma terza ha fatto 80 punti, quindi noi dovremo fare un grandissimo girone di ritorno per farcela. Per noi ogni partita è molto importante anche dal punto di vista mentale perché siamo in rimonta e non possiamo fermarci: dobbiamo lavorare molto e pensare alle prossime gare di campionato e Coppa Italia“.

Inter, Pioli: “Vi spiego la mia espulsione”

Pioli si è soffermato poi sul suo allontanamento dal terreno di gioco a 10 minuti dal 90esimo. “Sono uscito dalla mia area tecnica, ma il gioco era fermo. Quando ho visto il secondo giallo ad Ansaldi sono andato a chiedere spiegazioni, pensavo che a gioco fermo potessi uscire dall’area tecnica, invece no. Ho sbagliato e ho pagato. L’espulsione? Irrati è un arbitro internazionale… Ansaldi quando è stato espulso ha fatto fallo ma non meritava il giallo: il campo era scivoloso, lui è scivolato ma non voleva assolutamente far male all’avversario. La palla è a metà e tutti e due sono andati per prendere la palla, secondo me non c’era l’intenzione e quindi non meritava il cartellino. Ci è dispiaciuto rimanere in 10, abbiamo sofferto di più ma va bene così. E’ stata una gara difficile anche per l’arbitro“.

M.R.

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