Tema centrale il mercato estivo ed in particolare la cessione di Samuel Eto’o: “Non è andata come si pensava, ci sono state delle difficoltà e io non pensavo andasse via Eto’o, avevo immaginato un attacco formato dal camerunese, Pazzini e Palacio, non ho preteso Sanchez, Tevez o Lavezzi. La cosa grave era far credere che il problema fosse la difesa a tre e che sarebbe bastato mettere i giocatori al loro posto per risolvere i problemi. Questa è stata anche una mancanza di rispetto verso la mia persona. Ancora prima di cominciare il campionato la società e il presidente mi avevano già delegittimato. Si parla spesso di progetto ma in realtà il progetto non c’è mai stato“. Parole che pesano come un macigno e che, sicuramente, non faranno piacere al presidente Massimo Moratti.
Obiettivo di mercato condiviso fra bianconeri e nerazzurri, l'ambìto difensore centrale ha siglato un nuovo…
Inter-Barcellona è sempre più vicina e l'attenzione si sposta sulle probabili formazioni della partita: occhio…
L'arbitro Manganiello non ha diretto bene il match di San Siro. Il Var lo ha…
I tifosi continuano a dannarsi sui tanti episodi che sembrano aver penalizzato l'Inter nella corsa…
Non arrivano buone notizie sul fronte Pavard in vista di Inter-Barcellona: cosa è successo negli…
L'Inter è sul campo per la rifinitura prima di Inter-Barcellona: un big è a parte,…