E invece la squadra di Ranieri, complice le scelte molto discutibili dello stesso allenatore testaccino, è scesa in campo con sufficienza e senza quella cattiveria agonistica che caratterizza invece la Juventus capolista. Basti considerare un paio di episodi dell’ultimo week end calcistico: da una parte nel primo gol dei bianconeri contro l’Udinese, Matri ha anticipato con caparbietà il difensore avversario per correggere in rete la respinta corta di Handanovic; dall’altra parte sul tiro di Pazzini deviato da Benassi non c’era nessun nerazzurro pronto al tap-in vincente. C’è poi un dato di fatto che deve far riflettere: l’Inter ha finito la partita contro il Lecce senza neanche un ammonito… Così contro le ultime tre in classifica i nerazzurri hanno raccolto già la seconda sconfitta in quattro match (l’altra a Novara, ndr): ruolino di marcia inaccettabile per chi punta allo scudetto. E sono proprio quelli i sei punti che fanno la differenza in classifica rispetto alla squadra di Conte oltre allo scontro diretto perso: ecco perchè la Juventus è prima e l’Inter no.
Costato 25 milioni, il francese ha già realizzato 2 gol e 3 assist Manca sempre…
Il 33enne brasiliano è in scadenza col Santos a fine dicembre La notizia di Fabrizio…
Discorsi già iniziati con l'entourage del classe 2008: tutti i dettagli L'Inter vuole blindare uno…
Il mercato di gennaio si avvicina, ma c'è già chi si proietta alla prossima estate…
Due trequartisti alle spalle dell'unica punta rimasta, più una scelta forte in mezzo al campo…
Il responsabile dell'area medica nerazzurra ha risposto sul recupero del francese Piero Volpi ha risposto…