INTER, IL RUGGITO DEL GIAGUARO / MILANO – Cade e si rialza. Gioca male, ma qualche giorno dopo ti sorprende. Le ultime prestazioni di Fredy Guarin hanno fatto storcere un po’ il naso a molti tifosi interisti, nonché ad Andrea Stramaccioni. Il tecnico dell’Inter per tutelare la sua squadra e lo stesso centrocampista, ha preferito relegarlo in panchina contro la Fiorentina, in una delle partite meglio disputate dalla compagine nerazzurra. Il morale del colombiano, dopo l’esclusione contro i viola, si sarebbe potuto abbassare ai minimi storici, invece, la svolta era dietro l’angolo. Anche se non proprio. A circa quattromila chilometri, per la precisione. A Baku il “giaguaro” è tornato a ruggire: in campo dal primo minuto, Guarin oltre all’aver fornito due preziosi assist, decisivi per le reti di Coutinho e Obi, ha regolato e gestito tutto l’asse mediano, mai in affanno contro il Neftchi. Strama ha usato polso con lui, bastone e carota. Tenendolo così sempre sulle spine. Il posto fisso non è garantito a nessuno, ma se Guarin fa il suo, senza strafare, una maglia da titolare l’avrà sempre. A cominciare dal derby. Tutti importanti, ma nessuno è indispensabile.
Â
Raffaele Amato
Ecco cosa rischia il difensore nerazzurro protagonista dell’episodio-reazione avvenuto nel ritiro dell’Inter a Los Angeles…
Il giovane centravanti nerazzurro potrebbe presto lasciare l’Inter, su di lui un altro club di…
La grande opera di rilancio dei conti mette in buona luce il marchio nerazzurro sul…
Il ds è sotto accusa: suoi social, e in particolare su X, con la giusta…
Le squadre europee sono stanche e fiaccate dal caldo americano. E ora ci si mette…
Il nuovo allenatore dell'Inter potrebbe pretendere dalla societĂ un investimento importante: il focus è su…