EUROPA LEAGUE PARTIZAN BELGRADO-INTER / MILANO – L’Inter è atterrata da poco a Belgrado, Stramaccioni ha ancora qualche ora a disposizione per poter pensare alla formazione chiamata ad affrontare il Partizan, mentre in terra serba, i ‘Grobari’ sono pronti a sostenere la formazione bianconera. Il bianconero ha portato bene al tecnico romano, ma non sarà la stessa Inter. I nerazzurri restano aggrappati al loro ‘Dio’, quel Juan Jesus del quale Stramaccioni non può più fare a meno. Chi lo avrebbe mai detto? Lui che arrivato lo scorso gennaio dovette attendere l’ultima giornata di campionato (sconfitta casalinga in casa della Lazio, ndr) per fare l’esordio con la casacca nerazzurra, con pochi scampoli di gioco per dimostrare il suo valore. In estate il Bologna è pronto a scommettere su di lui, l’affare sembra ad un passo, quando ad un tratto Stramaccioni pone il veto sulla cessione in prestito del brasiliano. Risultato? Beh…è sotto gli occhi di tutti. Adesso l’Inter ha il suo Giovanni Gesù, che se un ‘Dio’ non è poco ci manca. Ranocchia e Silvestre saranno fuori per 20 giorni, ed il grande Juan è pronto a portare la croce sulle spalle. Tifosi state tranquilli, il messia è pronto a salvare il popolo nerazzurro.
L.P
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