INTER-CHIEVO 3-1, PARLA STRAMACCIONI / MILANO – E’ uno Stramaccioni soddisfatto quello che commenta la vittoria per 3-1 ottenuta sul Chievo. “Nel primo tempo eravamo stati poco concentrati sulle palle inattive, mentre nella ripresa siamo stati più attenti e non abbiamo corso pericoli – ha detto l’allenatore dell’Inter a ‘Sky Sport’ – Oggi si è visto il segnale di una squadra che non è morta: chi ha giocato e chi era fuori ha fatto vedere quanta rabbia avevamo accumulato in questo periodo e abbiamo offerto una buona prestazione dopo tanto tempo. Tridentone? Non è un mistero che davanti Cassano, Milito e Palacio ci danno tanta qualità, ma oggi si sono sacrificati a turno perché era necessario per l’equilibrio della squadra: sono grandi uomini prima che tre campioni. Striscione polemico? I tifosi nerazzurri sono giustamente ambiziosi come noi, anche se era un momento difficile e abbiamo dimostrato che siamo l’Inter: manca ancora molto, ma noi ci siamo. Cambiasso a destra? L’ho messo lì perché volevo sfruttare i suoi inserimenti, mentre Gargano a sinistra doveva coprire gli inserimenti di Cassano e Nagatomo. Tutti quelli che sono rimasti dopo il mercato sanno che l’Inter ha bisogno di loro e chi è arrivato deve capire che fa parte del progetto: è la prima stagione di grandissimi cambiamenti e ci può stare che manchi un po’ di continuità, ma non che si giochi come domenica scorsa. Stankovic per me è più di un giocatore: è un guerriero, un condottiero e un grande uomo. Favoriti? Tranne Juventus e Milan è sempre così ed è giusto che sia così perché siamo l’Inter e quindi non siamo soddisfatti con nessun risultato che non sia una vittoria. Terzo posto? Ora ci sono le due partite con il Cluj, con in mezzo la Fiorentina e poi abbiamo quell’amichevole…” conclude con una battuta Stramaccioni riferendosi al match col Milan.
M.R.
Il tecnico romeno ha toccato le corde giuste: non è più un oggetto misterioso È…
Colpo di scena nel mercato di gennaio per i nerazzurri. Arne Slot pronto a fare…
Le parole del tecnico nerazzurro dopo la vittoria del 'Bentegodi' "Ho rovinato la divisa, lo…
Il polacco è l'unico top dei nerazzurri. Non solo il brasiliano, oggi sottotono anche Lautaro…
L'Inter di Cristian Chivu affronta il Verona di Zanetti nella decima giornata di Serie A.…
L'offerta di Marotta era stata considerata troppo bassa anche dal club. Per Chivu sarebbe un…