ANALISI INTER / MILANO – Sei gol nelle ultime due partite, una sensazione astratta e concreta di vulnerabilità preoccupante. L’Inter di Mazzarri, da almeno quattro giornate, ovvero dalla gara contro la Fiorentina – vinta ma con tanti “se” e “ma” -, non è più la stessa di quella che aveva cominciato col piede giusto la stagione. E’ impacciata, disattenta, svagata, troppi giocatori tra difesa e centrocampo sonnecchiano e commettono errori banali e spesso decisivi in negativo. C’è un’aria di elettricità sbagliata, un nervosismo che si ripercuote inevitabilmente anche in campo. Ieri, per esempio, i primi minuti di partita sono stati terribili per l’Inter.
L’undici interista si è fatta schiacciare subito da un Torino mai nel recente passato così aggressivo e ‘libero‘ di fare il proprio gioco. Fasce aperte, immobilismo per vie centrali e una serie di palloni buttati chissà dove. Poi man mano è prevalso l’orgoglio e il carattere del gruppo, che ha resistito e tenuto botta all’inferiorità numerica, passando addirittura in vantaggio. Ma non basta. Son saltati alcun equilibri, perdute delle certezze valse a rilanciarsi dopo un campionato concluso al nono posto: i tre gol presi testimoniano tutto ciò.
Mazzarri dovrà ridare tranquillità all’ambiente, e provare ad affidarsi nell’immediato futuro a elementi in grado di dare anche geometrie (Kovacic) e qualità (Belfodil può essere una soluzione) a una squadra per ora prettamente muscolare, che se continua a giocare come negli ultimi match, faticherà assai persino ad arrivare in zona Europa League. A Torino poteva vincerla, ma anche perderla: alla fine l’ha pareggiata (3-3), in una sagra di errori e orrori da ambo le parti. Questa altalena di sensazioni, emozioni e risultati, non si addice a un club come l’Inter, anche se la rosa attuale non è affatto all’altezza delle prime posizioni.
Raffaele Amato
Dopo Taremi, per l'Inter è tutto fatto anche per un altro importante colpo: gli aggiornamenti…
Chiusi gli affari Taremi-Zielinski e valutazioni in corso sul vice Sommer, fra potenziale rinnovo di…
Le parole dell'amministratore delegato nerazzurro a SportMediaset durante i festeggiamenti Scudetto, dalla voglia di ripetersi…
In questa stagione il cileno ha collezionato 30 presenze, per un totale di 973', realizzando…
Alla festa Scudetto, il Ds dell'Inter ha risposto pure sul possibile arrivo di un attaccante…
La Procura federale si è già attivata a seguito dello striscione contro Theo Hernandez esposto…