DIRETTA UDINESE-INTER CONFERENZA MAZZARRI / MILANO – Seconda trasferta in cinque giorni per l’Inter. Dopo il pareggio nel turno infrasettimanale con l’Atalanta, i nerazzurri saranno impegnati su un altro campo storicamente ostico, quello dell’Udinese. Ma per non perdere ulteriore terreno dal terzetto di testa, e nonostante i problemi di formazione dovuti agli infortuni, la squadra di Mazzarri è obbligata a vincere. Ecco le parole del tecnico toscano nella conferenza stampa della vigilia riportate in diretta da Interlive.it:
“Sappiamo le difficoltà di questa partita. L’Udinese si rinnova ogni anno e fa sempre bene, grazie al suo ottimo allenatore e sul proprio campo sono una squadra molto forte. Infortunati? Handanovic e Icardi li valuteremo oggi, comunque convocherò un ragazzino vista l’emergenza in attacco. Campagnaro invece è sicuramente out. Moratti? Mi fa piacere che sia venuto all’allenamento di ieri: parliamo sempre, ma i dialoghi privati però non li svelo. Cosa ci manca? I punti, molti li abbiamo persi per strada non per le prestazioni ma per ingenuità. In alcuni casi non ci è girato bene, capita nella vita. Ci manca la malizia che altre squadre hanno, ma questo è un anno per ricostruire, per ripartire da zero con i giovani. I punti persi erano da mettere in preventivo, poi tra pali ed episodi sfortunati… Noi dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi, l’importante è vedere che la squadra abbia un’anima e far divertire i tifosi. Ma sono contento della squadra, a lungo andare verranno i risultati. Il rigorista dell’Inter? Quando ce ne daranno uno lo scoprirete. Voglio che partita dopo partita ci sia una crescita e che vengano tolti gli errori della gara precedente: sono soddisfatto che tutti i giocatori ci credono e fanno quello che l’allenatore gli chiede. Gol subiti? A me andrebbe bene anche vincerle tutte 4-3, essere miglior attacco del campionato è motivo di orgoglio. Poi hanno segnato in tanti, quindi vuol dire che facciamo un gioco collettivo. Samuel? Ha fatto molto bene, ho due-tre soluzioni dietro, devo vedere oggi pomeriggio. Taider titolare è una soluzione, vedremo. La rosa ha capito quello che deve fare: sia chi gioca di più che chi gioca di meno, quindi è più facile adesso fare dei cambi. L’unica variabile in questa settimana è evitare troppi cambi di modulo essendoci tre partite.
Campagnaro in Argentina? Per ora è una preconvocazione, quindi aspettiamo. Io gestisco il gruppo come un padre di famiglia, con bastone e carota, fatta col buon senso. Però sono un allenatore, quindi un giocatore può essere stato con me 7 anni o 6 mesi, ma poi deve accettare le mie scelte, perché sono al di sopra delle parti. Milito? Quando sono arrivato, avendolo stimato da sempre e giudicandolo il migliore in Europa quando sta bene, speravo di averlo al meglio presto. Con lui avremmo qualche punto in più, è un campione sopra la media. Zanetti? Non credo che lo manderò a giocare in Primavera, credo comunque che sia presto per la sua convocazione. Problemi fuori casa? Quando andiamo in vantaggio gli avversari spinti dal pubblico si gettano in avanti; noi non dobbiamo nemmeno festeggiare i gol, ma dobbiamo martellare di più in vista della reazione. E’ un aspetto su cui dobbiamo crescere: iniziamo a giocare di più la palla, ma rischiamo di fare sciocchezze e prendere gol. Dobbiamo limitare questi errori. Il cambio di società non è una cosa normale, ma noi siamo stati bravi a non farci mai distrarre. Errori arbitrali? Giudicateli voi con obiettività: quando le cose nella vita non vanno bene, ci sono capitati episodi a sfavore. Quando non sei fortunato vanno a concorrere anche altri episodi”.
Maurizio Russo
Drammatica esperienza per un giovanissimo tifoso dell'Inter, presente lunedì sera per le strade di Milano…
Il centrocampista made in Italy, atterrato a Milano la scorsa estate, si sta rendendo protagonista…
Il centrocampista aveva svelato in anticipo la mossa della dirigenza nerazzurra durante il matrimonio di…
La festa Scudetto dei nerazzurri, andata in scena nella serata di lunedì al termine del…
Marotta e Ausilio rischiano di dover cambiare i propri piani per l'attacco. Nuova dichiarazione a…
Bavaresi a caccia di un nuovo laterale di sinistra, complice l'oramai scontata partenza di Davies…