All’indomani di Inter-Sassuolo, match in cui i nerazzurri hanno schierato undici stranieri in campo, Nicchi – che proprio nella giornata di oggi aveva cercato di rimediare alle frecciatine lanciate tempo fa a Mazzarri – non ha resistito alla tentazione e ci è ricascato. Ecco le sue parole a ‘Radio Anch’io – Lo Sport’: “Il calcio di oggi non mi appassiona più e non mi diverte. Ci sono troppi stranieri in campo, gente di cui non conosciamo la storia o la cultura. A volte, in Serie A arrivano giocatori di cui non abbiamo nemmeno mai sentito parlare: dovremmo insegnare loro la nostra cultura e il rispetto delle regole che magari dalle loro parti vengono applicate in maniera più leggera. Non mi piacciono le partite in cui vengono schierati 22 stranieri”.
Semplice opinione personale, o c’è di più? Che non sia una bacchettata all’Inter, nonostante i tanti giovani italiani lanciati negli ultimi anni dal settore giovanile nerazzurro, o magari una strizzatina d’occhio alla Juventus, autentico bacino da cui Cesare Prandelli attinge a mani basse? Ad ogni modo, ciò che preme sottolineare è che i calciatori sono professionisti “specializzati” e se una squadra li sceglie, evidentemente li reputa più adatti e funzionali rispetto ad altri. Italiani oppure no.
E, a livello societario, l’ingresso di nuovi capitali non può fare che bene ad un calcio che sta lentamente perdendo consensi a scapito dei campionati inglesi o spagnoli. Sin dai primi battiti del suo cuore l’ FC Internazionale, i cui fondatori si proclamavano “fratelli del mondo” già nel lontano 1908, ha fatto di ciò una propria bandiera e difficilmente le cose cambieranno in futuro, non con l’insediamento di un presidente dagli occhi a mandorla. Con tutto rispetto per Marcello Nicchi e le sue idee, ci mancherebbe.
Alessandro Caltabiano
Non c'è soltanto mister Inzaghi al centro delle critiche per gli ultimi risultati negativi dei…
Il duello scudetto si avvia verso la conclusione con le ultime tre giornate di Serie…
Bastavano 10 milioni di euro, ma l'Inter, distratta da altro o poco reattiva, non si…
Il laterale mancino di Inzaghi continua ad essere nel taccuino di mercato della big: l'infortunio…
Il capitano nerazzurro si è fatto male mercoledì sera sul finire del primo tempo della…
Prima Inzaghi e poi Mkhitaryan: arrivano conferme sull'assenza di Lautaro in Champions. Con tutta la…