INTER ZANETTI / MILANO – “Io e Paul Ince eravamo grandi amici, mi diceva sempre che io ero suo fratello più piccolo”. Così Javier Zanetti ai microfoni di ‘Sky Sport’. L’argentino, che non ha commentato nello specifico il possibile approdo in nerazzurro del figlio (Tom) dell’ex centrocampista nerazzurro, ha dato da poco l’addio al calcio giocato ma non di certo all’Inter. Per lui sarebbe pronto il ruolo di vice presidente: “Ma ora in società ci sono persone più capaci di me nel gestire determinate situazioni – spiega l’ex storico capitano – Spero gradualmente di imparare a fare il manager, studio l’inglese da tempo e sicuramente il legame con il club continuerà. Sul ruolo, però, ancora non è stato definito nulla”. E se l’Inter ritirasse la maglia numero 4? “Non voglio forzare nulla, ma ne sarei onorato“, risponde Zanetti che poi conferma l’incoronamento di Ranocchia come suo erede e, quindi, prossimo capitano: “Conosce il valore della maglia nerazzurra e, secondo me, può essere l’uomo giusto per questa scelta. Tutti lo ascoltano, farebbe benissimo”.
R.A.
L'imminente cambio di proprietà del club lombardo potrebbe portare un gioiello di casa Inter alla…
Il punto sul futuro del talento argentino, autore del gol vittoria contro l'Urawa Reds È…
L'Inter ha concluso un'operazione in uscita che ha fatto infuriare molti tifosi nelle ultime ore:…
L'inizio di Luis Henrique con la maglia dell'Inter è decisamente in salita: arriva subito una…
Affare in chiusura. I tifosi dell'Inter hanno letto queste parole già cento volte. Ora sembra…
La società nerazzurra sta definendo delle operazioni di mercato in uscita: la clausola rappresenta una…