A proposito del momento del calcio italiano, l’agente ha dichiarato: “La distanza tra la Serie A e i campionati principali come Bundesliga, Liga spagnola e Premier League è già tanta, ma continua ad aumentare. Il problema è che noi non riusciamo a rendere il nostro calcio più moderno, per questo difficilmente il futuro immediato sarà roseo. Pensate che il club più piccolo della Premier League il prossimo anno guadagnerà 150 milioni di sterline dai diritti tv… Ecco quanto siamo in ritardo. Per questo non ho dubbi sul fatto che i nostri club continueranno a soffrire. Abbiamo anche poche infrastrutture decenti, bisognerebbe ripartire da stadi di proprietà moderni e funzionali, come ha fatto la Premier League”.
Utopia pura, al momento. Di questo passo, prima che qualcosa si muova, ci vorranno anni s0ltanto per mettere tutti d’accordo.
Alessandro Caltabiano
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