Inter-Genoa 3-1, le pagelle: zero insufficienze, riscatto per Vidic, Palacio e Guarin

INTER-GENOA PAGELLE / SAN SIRO – L’Inter conquista la prima vittoria del 2015 ai danni del Genoa. Partono bene i nerazzurri, che dopo un’occasione sciupata da Icardi trovano il gol con Palacio. Prima del 45′ i nerazzurri trovano anche il 2-0 con lo stesso Icardi, poi nella ripresa viene avanti il Genoa che accorcia le distanze con Izzo. I nerazzurri sembrano condannati alla sofferenza negli ultimi dieci minuti, ma Vidic sistema tutto con il suo primo gol in Serie A.

INTER

Handanovic 6 Salva il risultato con un grande intervento su Antonelli in avvio, poi resta inoperoso. La traversa lo salva sul gran tiro di Lestienne, mentre sul gol di Izzo ha le sue responsabilità avendo respinto malissimo il pallone.
Campagnaro 6 Gestisce il pallone senza commettere errori significativi fino a quando, nella ripresa, lascia Lestienne libero di calciare a rete. Il belga colpisce la traversa, ma la pecca resta grave.
Vidic 8 Non sbaglia praticamente nulla e nella ripresa interviene salvando in extremis su un attaccante del Genoa lanciato a rete. Si ripete nel quarto d’ora finale, fermando Lestienne in uno contro uno e facendo muro su una conclusione pericolosissima. Toglie le castagne dal fuoco alla squadra con il gol del 3-1. Monumentale, finalmente.
Andreolli 6 Gioca con intelligenza sbagliando però qualcosa in fase di impostazione. Va in sofferenza, come tutta la squadra, in avvio di ripresa.
D’Ambrosio 6 Si accende ad intermittenza: molto attivo nella prima fase della gara, sparisce progressivamente nella ripresa quando l’Inter indietreggia sotto i colpi del Genoa.
Medel 7 Chiamato a gestire i palloni in mediana, il cileno fa un buon lavoro lottando su tutti i palloni e avviando spesso la manovra. Anche quando lasciato troppo a sé stesso, ‘El Pitbull’ tiene la posizione con una caparbietà incredibile. Si fa male in seguito ad un rude intervento di Kucka.
> dall’87’ Krhin sv
Guarin 7 Schierato in mediana accanto a Medel, il colombiano sfodera forse la sua migliore prestazione in stagione. Sembra avere sempre le idee chiare e gli riesce tutto quello che aveva tentato invano in altre occasioni. L’unica pecca sono le tante, troppe conclusioni ritardate. Suo l’assist a Icardi per il primo gol.

Palacio 7 Apre le danze con il gol che porta in vantaggio l’Inter, un gol di rapina che sembra denotare una maggiore lucidità rispetto alle precedenti apparizioni. Si sacrifica e corre tantissimo, aiutando anche in fase difensiva, ma cala alla distanza.
> dal 66′ Kuzmanovic 6,5 Entra per mettere ordine in un’Inter allo sbando sotto la pressione del Genoa. Incarico eseguito alla perfezione: la marea genoana viene arginata e il centrocampista serbo gestisce la palla con grande tranquillità, sfoderando anche numeri d’alta scuola.
Hernanes 6,5 E’ l’autore dell’assist per il 2-0 firmato Icardi. Buona prova, si sacrifica interpretando il ruolo secondo le sue caratteristiche. Conferma le buone impressioni destate martedì contro la Juve, anche se talvolta ritarda troppo la conclusione.
> dal 74′ Obi sv
Podolski 6,5 Prestazione importante ed equilibrata. Il tedesco, osannato dalla tifoseria nerazzurra, è protagonista in alcune delle azioni orchestrate dall’Inter nel primo tempo, mentre nel finale calcia il corner da cui nasce il gol di Vidic.
Icardi 6,5 Fallisce un’occasione in avvio ma non sciupa quella del 2-0, capitalizzando il corner battuto da Hernanes con un colpo di testa mortifero. A tratti si muove molto aprendo spazi per i compagni, ma cala alla distanza.

Mancini 7 Nel primo tempo la squadra gioca benissimo e regola il Genoa con due gol. Nel secondo tempo, complice il calo fisico del trio posizionato alle spalle di Icardi (Palacio, Podolski ed Hernanes sono i tre giocatori più in ritardo di condizione), la squadra non riesce più ad attaccare e il ‘Mancio’ corregge la situazione inserendo Kuzmanovic e Krhin. La porta non riesta inviolata per l’imprecisione di Handanovic, ma poi l’Inter chiude la partita da grande squadra con l’incornata di Vidic.

GENOA

Perin 6,5 Sfortunato sulle prime due reti subite, non può nulla su Vidic.
Izzo 6 A tratti va in difficoltà, nel finale segna il gol che illude i rossoblu.
Burdisso 5,5 Nel primo tempo cerca di mettere ordine senza capirci granché.

De Maio 5 Gara mediocre da parte del francese, spesso in difficoltà contro Hernanes.
Edenilson 5,5 Molto male nel primo tempo, cresce nella ripresa. 
Rincon 6 Come i suoi compagni, nel primo tempo è un birillo da saltare per i nerazzurri.
> dall’80’ Fetfatzidis sv
Bertolacci 5 Tra i peggiori, la squadra rossoblu sente dannatamente la sua mancanza.
Antonelli 6 Pericolosissimo in avvio, quando Handanovic gli dice di no a distanza ravvicinata.
Iago 5 Impegna Handanovic dal limite, ma fa poco altro. Assente.

Matri 5 In condizione fisica non ottimale, viene annullato dalla difesa nerazzurra.
Lestienne 6 Un po’ in ombra, colpisce una traversa clamorosa nella ripresa.

Arbitro Russo e assistenti 6 Sufficiente la gestione di gara dell’arbitro campano. In avvio l’Inter chiede un rigore per un intervento dubbio su Icardi, mancano poi un paio di gialli (su Kucka e forse su Medel) ma nel complesso il metro adottato dal direttore di gara non è squilibrato.

Alessandro Caltabiano