ATALANTA-INTER PAGELLE / BERGAMO – L’Inter inanella la seconda vittoria consecutiva in campionato strapazzando l’Atalanta. Finisce 1-4 all”Atleti Azzurri d’Italia’: dopo il primo gol in Serie A di Shaqiri (su rigore) e il pareggio firmato Moralez, sale in cattedra Fredy Guarin con una straordinaria doppietta e l’assist per il quarto gol, siglato da Palacio.
INTER
Handanovic 6 Incolpevole sul gol di Moralez, non viene mai impegnato per tutto il secondo tempo.
Campagnaro 6,5 Probabilmente il migliore della difesa, o perlomeno quello più continuo per tutti i 90′. Commette qualche imprecisione, ma lotta tantissimo e nel finale si concede anche un doppio dribbling ai danni dei centrocampisti orobici.
Ranocchia 5,5 Con due lisci clamorosi nei primi 10′ contribuisce a mandare in confusione la squadra nerazzurra. Si perde Pinilla che grazia Handanovic, poi perde il duello aereo con lo stesso cileno che offre a Moralez l’assist per l’1-1. Si redime parzialmente nella ripresa, aiutato dalla grande prova di tutta la squadra.
Juan Jesus 6,5 Un po’ in confusione, si fa ammonire in avvio per una manata evitabile. Cresce alla distanza e non lascia scampo a Denis.
Santon 6,5 Segnali incoraggianti: buona tenuta atletica e prova molto propositiva ed intelligente. Nel primo tempo vive qualche difficoltà, ma nel secondo la squadra sale in cattedra e lui ne beneficia.
Guarin 9 Rigenerato dalla cura Mancini – e, forse, dal diverbio con la Curva – conferma i progressi della scorsa settimana mostrandosi come uno dei più positivi durante il primo tempo semidisastroso. Guadagna il rigore in avvio e risolve letteralmente la partita con due gol straordinari e l’assist per il gol firmato da Palacio. Nel finale Sportiello gli nega la tripletta.
Medel 7 Lotta su tutti i palloni rimediando anche qualche colpo. Poco dopo il secondo vantaggio nerazzurro è decisivo respingendo una conclusione ad Handanovic battuto. In crescita per tutto il match, stradomina nel finale.
Brozovic 6 Un passo indietro rispetto alla prestazione magistrale sfoderata contro il Palermo. Nella prima frazione di gioco è troppo fumoso e sbaglia qualche passaggio di troppo, nella seconda non soffre più ma non rientra tra i protagonisti.
Mancini 6,5 La squadra passa in vantaggio grazie ad un episodio, ma sembra quasi che non sappia gestire il vantaggio. Primo tempo di sofferenza, su un campo comunque sempre ostico, ma la reazione dei nerazzurri è da grande squadra e il grande tabù degli ultimi anni viene finalmente spazzato via con un 1-4 che non ammette repliche. L’aver riportato Fredy Guarin al ruolo di mezzala, ruolo che ricoprì al Porto con risultati eccelsi, è una delle scommesse vinte dal ‘Mancio’ ed i frutti sono sotto gli occhi di tutti.
ATALANTA
Sportiello 6 Sfortunato sul rigore, aveva intuito. Nel finale evita la goleada.
Colantuono 5 La sua squadra passa in svantaggio dopo appena un minuto, ma reagisce molto bene e trova il pari. Il gol dell’1-2 di Guarin toglie però certezze ai giocatori orobici, al punto che già prima dell’espulsione di Benalouane l’Atalanta sembrava alle corde. Gli ospiti dilagano nel finale.
Arbitro Banti e assistenti 6 Fischiare un rigore dopo 50 secondi è una grossa responsabilità e lui è bravo nell’assumersela. Ammonisce Juan Jesus per una manata ma non sanziona col cartellino quella di Benalouane al 31′. Lo stesso franco-tunisino viene poi espulso per un intervento da ammonizione seguito da proteste veementi e reiterate che gli costano il secondo giallo immediato: l’atmosfera si scalda ma Banti è bravo a non lasciarsi sfuggire il controllo della gara.
Alessandro Caltabiano
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