INTER-JUVENTUS 1-2 / MILANO – La Juventus sbanca il ‘Meazza’. E lo fa grazie a due regali dell’Inter, da cui ci si aspettava molto di più contro un avversario senza pretese di classifica e privo dei suoi elementi migliori. Ko pesante, ora l’Europa ‘minore’ può allontanarsi definitivamente.
LA PARTITA – Inter avanti subito: 9′, tiro di Brozovic che Icardi devia col petto nella porta di Storari. I nerazzurri hanno gioco facile contro una Juventus senza i big, in versione gita scolastica, ma non affondano il colpo, a onor del vero anche per colpa della terna arbitrale, che annulla per un fuorigioco – che, dopo replay, non c’è – la rete di Brozovic arrivata dopo la traversa di Shaqiri. I ritmi si abbassano, in campo quasi si cammina: bianconeri pericolosi sulla sinistra ma solo con azioni singole di un Morata ispirato, almeno fino allo scadere del primo tempo. Quando Medel la gira malamente indietro sorprendendo Vidic che si fa superare da Matri commettendo poi fallo da rigore; Doveri grazia il serbo, che viene solo ammonito, e dal dischetto non sbaglia Marchisio. Nella ripresa l’Inter domina nella metà campo juventina, però con scarsa incisività. Mancini, come Allegri, passa alla difesa a tre: ne fa le spese Shaqiri. Entra Pogba. La partita cambia all’82’: secondo regalo interista, stavolta di Handanovic che – alla stregua di Dida in un famoso derby di alcuni anni fa – non blocca un tiro di Morata parabile pure a occhi chiusi. Papera decisiva, che fa da contraltare ai due successivi grandi interventi di Storari. Il derby d’Italia va alla Juventus, che vince 2-1 in assenza dei migliori grazie al masochismo interista che, forse, vale l’addio all’Europa League.
INTER-JUVENTUS 1-2
INTER (4-3-1-2): Handanovic; D’Ambrosio, Ranocchia (88′ Gnoukouri), Vidic, Juan Jesus; Brozovic (81′ Podolski), Medel, Kovacic; Shaqiri (70′ Nagatomo); Palacio, Icardi. A disp.: Carrizo, Andreolli, Santon, Felipe, Kuzmanovic, Obi, Dimarco, Podolski, Puscas, Bonazzoli. All.: Mancini
JUVENTUS (4-3-1-2): Storari; Lichtsteiner (55′ Ogbonna), Barzagli, Bonucci, Padoin; Romulo, Marchisio, Sturaro; Pereyra (77′ Pogba); Morata, Matri (65′ Llorente). A disp.: Moedim, Audero, De Ceglie, Marrone, Asamoah, Pepe, Coman. All.: Allegri
ARBITRO: Doveri di Roma
NOTE – ammoniti: 32′ Ranocchia, 34′ Brozovic, 41′ Vidic, 57′ Kovacic, 67′ Juan Jesus (I); 51′ Morata, 53′ Lichtsteiner (J)
Raffaele Amato
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