FACEBOOK SCONFITTO IN TRIBUNALE, ECCO COSA SARA’ POSSIBILE FARE DA ADESSO / AMBURGO (Germania) – Il colosso dei social network Facebook ha perso una causa in tribunale e ora dovranno cambiare alcune cose. Una donna tedesca, per motivi di lavoro, si era iscritta a Facebook utilizzando uno pseudonimo. Le policy del social network, però, non permettono queste procedure e i controllori della piattaforma si erano subito attivati bloccando l’account della signora, richiedendole poi una copia della carta d’identità per appurare il suo vero nome e, infine, cambiando l’username fittizio con le informazioni reali. La donna ha deciso di rivolgersi alla Corte di Amburgo che le ha dato ragione, adducendo la seguente motivazione: obbligare gli utenti a utilizzare i nomi reali vìola il diritto alla privacy.
Si tratta di una decisa affermazione del diritto a gestirsi la propria identità virtuale come meglio si crede. Le politiche del social network in materia di profili e username sono abbastanza stringenti. È disponibile online una serie di regole che suggeriscono (o stabiliscono) quali caratteristiche dovrebbero avere le informazioni di contatto degli account. Dopo questa sentenza, quindi, Facebook dovrà permettere agli utenti una maggiore libertà nella gestione del proprio profilo, a partire dall’username scelto.
Una nuova punta, forte di testa e disinvolto nel dribbling. Sa occupare più posizioni in…
Il futuro di Federico Chiesa si intreccia ancora con quello dell'Inter: nuovo segnale da Slot,…
Possibile bis nerazzurro se dovesse partire un calciatore di spessore, il francese ex Salisburgo è…
L'attaccante argentino, deludente anche nelle ultime apparizioni, potrebbe restare in Serie A: offerta a sorpresa…
Squadra anziana, fuori condizione per larghi tratti della stagione e riserve non all'altezza: è tempo…
Zanetti farà a meno di due suoi calciatori contro l’Inter, causa squalifica. Occasione da tre…