Napoli-Inter 2-1: doppio Higuain poi sfiorata la clamorosa rimonta

SERIE A NAPOLI-INTER 2-1 / NAPOLI – Il big match della 14esima giornata di Serie A lo vince un Napoli tutt’altro che straordinario, trascinato dal suo fuoriclasse, Higuain, autore di una doppietta. Ma l’Inter, in dieci per tutto il secondo tempo e a un passo dalla rimonta, non esce ridimensionata dalla sfida del ‘San Paolo’. Nerazzurri col 4-3-3, come il Napoli. Per dieci-undicesimi è la stessa formazione che ha vinto con la Roma, con la sola eccezione di Icardi al posto di Jovetic. Ai suoi lati Perisic e Ljajic. Undici tipo per Sarri, davanti il tridente Callejon-Insigne-Higuain, che al 1′ porta già in vantaggio i padroni di casa: Murillo sbaglia un facile controllo al limite dell’area, raccoglie Callejon che serve l’argentino perfetto nell’infilare sul palo di Handanovic. La reazione al gol dei nerazzurri è buona: la squadra riesce ad uscire dal pressing furioso e a ripartire, trovando ampi spazi, in contropiede, anche se sotto l’aspetto tecnico commette troppi errori sia in fase di costruzione che nell’ultimo passaggio, dove manca pure il necessario mordente. Per poco Guarin trova la porta dai venti metri, mentre Perisic calcia malissimo a due passi da Reina.

La strada dell’Inter si fa ancora più complicata al 44′, quando Orsato rifila forse troppo severamente il secondo giallo a Nagatomo che stoppa senza durezza l’avanzata di Callejon. L’inferiorità numerica costringe Mancini a togliere un attaccante: a sorpresa il prescelto è Icardi, che fa posto a Telles. Poi entra Biabiany per Guarin, ma un attimo dopo (al 61′) con un Napoli in totale controllo (ma a basso ritmo) è ancora Higuain, servito da un colpo di testa di Albiol e fenomenale nel tenere testa in mezzo a Miranda e Murillo, a mettere il sigillo sul match. Che Ljajic riapre cinque minuti più tardi: uno-due al limite tra Biabiany e il serbo che realizza con una rasoiata di sinistro la prima rete in maglia nerazzurra. Napoli sulle gambe e senza Insigne, Hamsik e Callejon, surrogati da El Kaddouri, Lopez e Maggio. L’Inter prende campo e inizia a crederci trascinato dalla qualità e personalità del suo numero 22, come di Brozovic, ma l’insperato pareggio non arriva, seppur per un nulla. A trenta secondi dalla fine due pali (il primo di Jovetic, il secondo di Miranda con tocco decisivo di Reina) salvano Sarri, da stasera in testa alla classifica.

NAPOLI-INTER 2-1

1′ e 61′ Higuain, 66′ Ljajic

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik (78′ Lopez); Callejon (86′ Maggio), Higuain, Insigne (69′ El Kaddouri). A disp.: Gabriel, Rafael, Chiriches, Henrique, Strinic, Valdifiori, Dezi, Chalobah. All. Sarri

INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, Miranda, Murillo, Nagatomo; Guarin (60′ Biabiany), Medel, Brozovic; Perisic (82′ Jovetic), Icardi (45′ Telles), Ljajic. A disp.: Carrizo, Dodò, Ranocchia, Montoya, Juan Jesus, Gnoukouri, Felipe Melo, Palacio, Manaj. All. Mancini

ARBITRO: Orsato di Schio

AMMONITI: Koulibaly, Nagatomo, Hysaj, Guarin, Allan, Callejon
ESPULSI: 44′ Nagatomo

Raffaele Amato