Inter-Bologna, Mancini: “Partita difficile, Icardi resta. Ibra? Non ho il suo numero”

SERIE A INTER-BOLOGNA CONFERENZA MANCINI / APPIANO GENTILE – L’Inter contro il Bologna avrà un solo obiettivo: vincere. Perché solo con i tre punti potrà continuare a credere al terzo posto e presentarsi con le credenziali migliori allo scontro diretto dell’Olimpico contro la Roma. Il tecnico nerazzurro Mancini ha parlato alla vigilia del match coi rossoblu dalla sala stampa della Pinetina.

“Resto anche l’anno prossimo a prescindere dal terzo posto? Amo il mio mestiere, poi qui all’Inter gli stimoli non mancano. Eder? Si è inserito molto bene e sta facendo buone partite. Una casualità che non abbia ancora segnato. 4-2-3-1 è il modulo giusto? Non conta lo schema ma l’atteggiamento complessivo della squadra. Con il recupero di Biabiany abbiamo cominciato ad avere più soluzioni offensive. Comunque si può vincere con tanti assetti tattici, l’esempio è la Juve che vince da anni col 3-5-2. Ovviamente il risultato cambia i giudizi.

Bologna? Dovremo stare attenti, sarà una partita difficile. Donadoni è un bravo allenatore e finora ha fatto un grande lavoro. Roma? Ci penseremo solo dopo la partita col Bologna, di cui sono tifoso e che merita dopo tanti anni di avere una squadra forte. Difendono bene, perciò non sarà semplice farli gol. Poi davanti hanno attaccanti pericolosi come Destro e Giaccherini. Bilancio? Abbiamo avuto tanti alti e pochi bassi. Gli errori ci stanno visto che la squadra è composta da molti giovani che debbono ancora crescere. Ma nelle ultime dieci partite dovremmo fare davvero bene. Il terzo posto è ancora possibile.

Ibrahimovic? Nonostante i 34 anni, fa ancora la differenza. Fossi il Paris Saint Germain lo terrei. Potrebbe tornare all’Inter? Non ho il suo numero. Scherzi a parte, non mi sembra una soluzione facile, poi dipende da che squadra vorremmo fare. Ljajic? Si allena male quando pensa che io non lo farò giocare titolare, altrimenti va alla grande. Ha grandi qualità, mi piacciono molto quelli come lui. Telles non verrebbe riscattato se arrivasse Erkin? Alex conta molto per noi, ha grandi possibilità di restare, anche se bisognerà vedere se le due società troveranno un accordo. Icardi verrà ceduto? Ha un contratto lungo con l’Inter, non credo ci saranno problemi per la sua permanenza.

Murillo e Jovetic come stanno? Jeison sta abbastanza bene, Stevan dovrebbe farcela dopo la sosta. Miranda giocherà Copa America e Olimpiadi? Credo sia difficile perché avrebbe bisogno di una vacanza prima di cominciare il campionato. Domani Dunga sarà qui e ne parleremo. Balotelli? Ultimamente non l’ho visto giocare, ma spero di rivederlo ai livelli di qualche stagione fa. Soriano paragonabile a Brozovic? Ha qualità importanti, rispetto a Marcelo ha più esperienza. Brozovic ha margini di miglioramento enormi, sono sicuro che avrà un grande futuro. Mancini al Bologna un giorno? Vedremo. La mia carriera è ancora lunga, nonostante qualcuno dica che sia ‘bollito’“.

Raffaele Amato