Inter, da Kovacic a Pjaca: affari passati e futuri in Croazia

CALCIOMERCATO INTER AFFARI CROAZIA / MILANO – Inter, la Croazia è stata e probabilmente sarà una miniera d’oro. Lì nel gennaio 2013 il club di corso Vittorio Emanuele prese Mateo Kovacic per 15 milioni rivendendolo al doppio due anni e mezzo più tardi al Real Madrid. Il centrocampista è stato il primo affare ‘croato’, uno degli ultimi dell’Era Moratti. Il secondo è stato Marcelo Brozovic, acquistato dalla stessa squadra del classe ’94 – la Dinamo Zagabria – per circa 8 milioni tra prestito biennale e riscatto, e ora valutato dai nerazzurri ma in generale dagli operatori di mercato circa 20-25 milioni di euro. Con l’Arsenal in prima fila in vista di una possibile cessione nella prossima estate. Il terzo Ivan Perisic, anche se lui al momento dell’acquisto – per 16 milioni più 4 di bonus, ora ne vale 25 – era un giocatore già affermato che militava da anni in Bundesliga.

CROAINTER – Come croati, ‘comunitari‘ dal 1 luglio 2013, potrebbero essere i prossimi colpi di Ausilio. Come riporta il ‘Corriere dello Sport’, il Direttore sportivo dell’Inter ha annotato sul proprio taccuino i vari Sime Vrsaljko (laterale del Sassuolo, costa 15 milioni), Nikola Vlasic (esterno dell’Hajduk Spalato, costa 5 milioni) e tre esterni-trequartisti della Dinamo Zagabria: Marko Pjaca (classe ’95, costa 18 milioni), Ante Coric (classe ’97, costa 10 milioni) e Marko Rog (classe ’95, costa 5 milioni).

R.A.